“Cerco un paese innocente”: torna ChiassoLetteraria, crocevia di voci e culture
La diciannovesima edizione della rassegna si svolgerà dal 9 all’ 11 maggio, con anteprime il 7 e 8 maggio 2025. Tra gli ospiti internazionali: Katerina Gordeeva, Joaquim Arena, Adania Shibli e Jón Kalman Stefánsson

La diciannovesima edizione di ChiassoLetteraria (Chiasso, Svizzera), dal titolo Cerco un paese innocente, si svolgerà dal 9 all’ 11 maggio, con anteprime il 7 e 8 maggio 2025.
ChiassoLetteraria, verrà inaugurato il VE 9 maggio, alle 18.30, da Katerina Gordeeva. La giornalista russa indipendente – corrispondente di guerra dalla Cecenia, dall’Afghanistan e dall’Iraq – è autrice per 21lettere di Oltre la soglia del dolore, una raccolta di ventiquattro voci ucraine e russe che raccontano l’orrore della guerra. Nel 2014, dopo l’annessione russa della Crimea e di parte dei territori orientali dell’Ucraina, ha lasciato Mosca in segno di protesta e nel 2020 ha creato il suo canale YouTube, che oggi conta più di un milione di iscritti. Nel 2022 ha ricevuto il Premio Anna Politkovskaja per l’impegno a difesa dei diritti umani.
Anche quest’anno, per cinque giorni, ChiassoLetteraria riunisce autrici e autori che, con le loro vite e opere, incarnano l’incontro e la fusione tra popoli e culture diverse. Tra gli ospiti internazionali, lo scrittore, giornalista e consigliere presidenziale capoverdiano Joaquim Arena, che presenterà il suo nuovo romanzo storico, Siríaco e Mister Charles, e l’inglese Julia Armfield che presenterà Le nostre mogli negli abissi, entrambi in anteprima. Un’altra ospite d’eccezione, intervistata da Maria Nadotti, sarà la pluripremiata scrittrice palestinese Adania Shibli autrice di Un dettaglio minore. Torna, poi, a ChiassoLetteraria lo scrittore islandese Jón Kalman Stefánsson, i cui potenti affreschi dell’Islanda di ieri e di oggi affrontano le grandi domande dell’uomo, la vita, l’amore, il senso ultimo dell’esistenza, il potere dell’arte e della letteratura.
A testimonianza della sua grande vitalità, la letteratura svizzera sarà al centro di diversi incroci tra autori di diverse regioni. Tra gli ospiti: la scrittrice e giornalista vallesana Sarah Jollien-Fardel e l’autrice ginevrina, d’origine italiana e inglese, Gabriella Zalapì. Appuntamento, poi, con Viceversa Letteratura, che ospita due Premi svizzeri di letteratura: la scrittrice zurighese Rebecca Gisler e lo scrittore argoviese e attivista X Schneeberger. La scrittrice d’origine ticinese e precursora della questione femminile Alice Ceresa sarà al centro di “La cacciata dal paradiso. Dialoghi & letture su Alice Ceresa”, un momento di approfondimento e lettura a cura della professoressa ed esperta di Ceresa Tatiana Crivelli e con l’attrice Isabella Giampaolo, in occasione della riedizione del romanzo Bambine (in uscita per Casagrande Editore). In collaborazione con CH NETZWERK (Associazione dei festival letterari svizzeri) e con l’Istituto Letterario di Bienne avrà luogo la performance di studenti dell’Istituto Letterario di Bienne dal titolo “L’ailleurs // Woanders“, con Angèle Cartier, Sarah Grandjean, Ann Schönenberg, Lena Thomma, Frieda von Meding. Le traduzioni italiane dei testi saranno inoltre possibili grazie ad una collaborazione con la rivista SPECIMEN di Babel.
Folta e particolarmente valida la presenza autoriale italiana, tra cui: Federica Manzon, Beatrice Salvioni, Wu Ming 4 (membro dell’omonimo collettivo); infine Vincenzo Latronico e Giorgia Tolfo, entrambi nella long list del Premio Strega, che saranno entrambi ospiti di “Alice”, in diretta su Rete Due RSI dal festival. A gettare un ponte tra Svizzera e Italia e tra poesia e prosa, invece, ci penserà l’incontro a cura dello scrittore e poeta Fabiano Alborghetti con lo scrittore e poeta ticinese Noè Albergati e l’italiano Luigi Nacci.
Torna anche il consueto e immancabile appuntamento della “carta bianca” a Fabio Pusterla con Azzurra D’Agostino, poeta e scrittrice per adulti e ragazzi, e il macedone Nikola Madzirov, considerato tra i massimi poeti mondiali. Spazio, inoltre, alla saggistica, con lo storico svizzero Aram Mattioli, noto per gli studi sull’antisemitismo, il fascismo italiano e gli American Indians, che terrà una lectio magistralis dal titolo “I Nativi americani – vittime o protagonisti della storia degli Stati Uniti?”. Ospite dell’economista Christian Marazzi, infine, sarà Luca Casarini, che oggi guida la ong Mediterranea, alla cui esperienza è dedicato il saggio La cospirazione del bene, che sarà al centro dell’incontro.
Infine, al GazeBook avrà luogo un dibattito sull’editoria e sul come e perché si pubblica letteratura oggi, curato da Nicolò S. Centemero, con tre giovani e dinamici editori indipendenti italiani: Marco Cantoni, Gerardo Masuccio e Cristina Pascotto.
GLI APPUNTAMENTI COLLATERALI
ChiassoLetteraria vuole essere un festival intergenerazionale e terrà incontri con le scuole elementari (Gionata Bernasconi e Lietta Santinelli), medie (Wu Ming 4) e liceali (Federica Manzon), letture per bambini (Gionata Bernasconi), nonché un incontro alla casa anziani di Chiasso (Noè Albergati). Tra le varie novità di quest’anno c’è la possibilità di iscriversi e partecipare al Book Club, nel quale si leggerà e commenterà il romanzo Wild swimming di Giorgia Tolfo. Il 7 maggio al Cinema Teatro, invece, una serata speciale dedicata al regista d’origine ticinese Silvio Soldini, dal titolo “Alla ricerca dell’aria serena – Viaggio nel cinema di Silvio Soldini” a cura di Domenico Lucchini, in occasione della presentazione del saggio Magico realismo. Appuntamento a cura del Cineclub del Mendrisiotto. Il Festival, poi, si farà itinerante grazie a un percorso poetico-filosofico-botanico e un’opera teatrale e musicale creati appositamente per l’occasione. Giovedì 8 maggio, dalle 18.00 alle 19.30, si terrà il percorso poetico-filosofico Flora ferroviaria per il centenario di Ernesto Schick, che esplorerà la rivincita della natura nell’area della stazione di Chiasso (con i poeti Fabio Pusterla e Alberto Nessi). In collaborazione con Espérance ACTI.
Venerdì 9 maggio e sabato 10 maggio, l’opera L’IVA DI DIO – Messa per uno scalo merci trasporterà il pubblico in un viaggio teatrale lungo i binari e i magazzini della stazione ferroviaria di Chiasso. Il teatro sarà protagonista anche sabato 10 maggio, alle 20.30, con lo spettacolo Stai zitta! tratto dal libro di Michela Murgia. Torna anche il consueto appuntamento musicale al Murrayfield Pub con CHIASSO IS A FUNKY TOWN! Vol 2. Jazz, blues, rock, soul, funky, disco e hip hop tutti in una notte, grazie alle selezioni dei vinili di Dj Costa, il concerto della band folk-rock-blues The Crowsroads e del dj Bassi Maestro.
L’11 maggio 2025 alle 11, presso Spazio Lampo a Chiasso, si terrà Impressioni – Simposio tra arte, scienza e natura, con un talk tra il ricercatore e autore Andrea Bagnato e Adriana Domínguez, curatrice dell’art space La Capsula di Zurigo (CH). A seguire, listening session di Neunau con “Un Suono In Estinzione”. Due momenti artistici arricchiscono il festival: le opere di Ivana Taglioni e Marisa Casellini saranno esposte alla Casa Anziani Giardino, dal 9 maggio e per tutta la durata del festival. Allo Studio Dante, l’8 maggio alle 20:00, invece quattro artisti ed artigiani – Bajdir Shatrolli, Antinea Peruch, Yuri Bedulli ed Alessandro Mazzoni – aprono le porte del loro Studio/Atelier. Ospiti per l’occasione: Ivana Taglioni e Al Fadhil.
In occasione del festival, inoltre, la mostra Bicicletta e motocicletta fra grafica e design al m.a.x. museo sarà eccezionalmente aperta, oltre che nei consueti orari (10-12; 14-18), anche dalle 12.00 alle 14.00 di sabato 10 e domenica 11 maggio e, in quella fascia oraria, l’ingresso per i visitatori di ChiassoLetteraria sarà gratuito.
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