Circosta sulla sicurezza: “Centrodestra disposto a danneggiare l’immagine di Sesto Calende pur di attaccare chi amministra”

Gualtieri non si tocca. Avanti con il lavoro, avanti con responsabilità». Non si è fatta attendere la risposta alla mozione di sfiducia depositata dal gruppo centrodestra Siamo Sestesi contro l’assessore alla sicurezza Francesca Gualtieri. Sebbene la mozione sarà ufficialmente discussa in consiglio comunale, da parte dell’amministrazione comunale sono già arrivate le prime dichiarazioni, personali e a caldo, sull’iniziativa mossa dal gruppo di minoranza nella serata di ieri, venerdì 16 maggio, giorno in cui l’amministrazione aveva, di contro, pubblicato un report sulla Marna conteente una serie di criticità ereditate proprio da Lega e Forza Italia.

Il primo a intervenire, con una dichiarazione via social, è stato il vicesindaco Giorgio Circosta, che, come era prevedibile, fa intendere che la maggioranza di Sesto Futura non darà sostegno alla sfiducia nei confronti del componente della sua giunta.

«Siamo di fronte all’ennesimo esempio di politica dell’isteria, quella che grida allo scandalo, che agita paure e crea fantasmi. Una politica che, pur di attaccare chi amministra, è disposta a danneggiare l’immagine stessa di Sesto Calende, screditando il lavoro quotidiano, silenzioso e fondamentale delle forze dell’ordine e della nostra Polizia Locale».

Circosta critica la comunicazione e il modo di agire del centrodestra sestese, e non solo. «La sicurezza è un tema serio, che merita risposte concrete, non strumentalizzazioni elettorali. Sicurezza non significa firmare “ordinanze anti-maranza” buone solo per i titoli di giornale, salvo poi essere smentite dalla Prefettura nel giro di pochi giorni. Ma forse, per alcune forze politiche, parlare di sicurezza significa solo creare slogan effimeri, destinati a durare il tempo di un post su Facebook, senza alcuna azione concreta alle spalle. L’Assessore Gualtieri sta lavorando con serietà e costanza, in sinergia con le istituzioni preposte, per migliorare la vivibilità e la sicurezza della nostra città. Il gruppo di maggioranza gli rinnova piena fiducia. Le urla non ci distraggono, né ci fermano».