L’Elefante di Bregazzana, il curioso monumento varesino nato dall’idea del nipote di Angelo Poretti, il fondatore del birrificio

Angelo Magnani, erede del birrificio e filantropo, amava l'arte e la cultura orientale: commissionò perciò il monumento a Enrico Butti e Ernesto Brusa

L'elefante di Bregazzana

L’Elefante di Bregazzana  – che l’associazione amici di Bregazzana potrà riaprire dal primo giugno – non è solo una curiosità architettonica varesina: è il simbolo di una storia che intreccia imprenditoria, filantropia e arte legata alla figura di Angelo Magnani, nipote di Angelo Poretti, fondatore del celebre birrificio.

Angelo Magnani, erede diretto di Angelo Poretti, proseguì l’attività del birrificio di famiglia dopo la morte dello zio nel 1901. Sotto la sua guida, l’azienda continuò a crescere, mantenendo un forte legame con il territorio: oltre all’impegno industriale, Magnani si distinse infatti per le sue opere filantropiche, come la costruzione dell’asilo di Bregazzana, e per la sua passione per l’arte e l’Oriente.

Nel 1919, Angelo Magnani commissionò allo scultore viggiutese Enrico Butti e al varesino Ernesto Brusa la realizzazione di un monumento funerario ispirato all’arte orientale. Nacque così l’Elefante di Bregazzana: una scultura in bronzo a grandezza naturale che sorregge una pagoda indiana, simbolo di prosperità e rinascita. Originariamente collocata nel giardino di Villa Magnani, l’opera fu successivamente trasferita nel cimitero di Bregazzana, diventando il Mausoleo della famiglia Magnani.

Oggi, l’Elefante di Bregazzana va oltre al valore famigliare e rappresenta un punto di incontro tra memoria storica e identità locale, perpetuando il legame tra la famiglia Magnani-Poretti e quel quartiere montano della città.

Stefania Radman
stefania.radman@varesenews.it

Il web è meraviglioso finchè menti appassionate lo aggiornano di contenuti interessanti, piacevoli, utili. Io, con i miei colleghi di VareseNews, ci provo ogni giorno. Ci sosterrai? 

Pubblicato il 28 Maggio 2025
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.