I Mefisto Brass sono pronti a scatenarsi sul palco della Festa del Rugby Varese 2025
Un “Sound System a Energia Polmonare” che sabato 14 giugno animerà il palco dell'"Aldo Levi" di Giubiano

La Festa del Rugby 2025 è alle porte, pronta a dare ufficialmente il via all’estate varesina con tre giorni ricchi di appuntamenti, giovedì 12, venerdì 13 e sabato 14 giugno.
Ospiti speciali di questa edizione i Mefisto Brass, gruppo con un organico da Street Band che attinge dalle sonorità tipiche della musica elettronica, riformulandole e adattandole a una formazione composta esclusivamente da strumenti a fiato e percussioni: Giacomo Bertazzoni (Sax Tenore), Lorenzo Faraò (Sax Baritono), Niccolò Pozzi (Sousafono), Fabio Danusso (Rullante), Davide Turolla (Grancassa) sono un “Sound System a Energia Polmonare” che, dall’esordio nel 2019, ha collezionato più di 180 esibizioni in Italia e in Europa.
“Tre di noi hanno militato in bande di strada di Milano – racconta Lorenzo Faraò – Sono a tutti gli effetti gruppi musicali aperti, non c’era bisogno di una conoscenza di base dello strumento per partecipare, né essere parte a tempo pieno. Io ho iniziato a suonare il sassofono proprio in una di queste bande. Alla fine delle esibizioni avevamo sempre voglia di andare avanti a suonare. Partecipavamo a Jam Sessions, momenti di improvvisazione, che hanno portato alle prime idee per i nostri pezzi. Abbiamo fondato i Mefisto Brass e dato vita a sonorità particolari, volevamo creare un genere che fosse nuovo, un ibrido tra la musica di strada e la musica elettronica, qualcosa che ci contraddistinguesse”.
Nel 2020 i Mefisto pubblicano il loro primo EP, “Amhardcore” e a Marzo 2024 esce il loro primo album “Totem”: “Totem è il debutto discografico vero e proprio, ha riscosso un gran successo con molte date sia in Italia che in Europa, tra Albania, Francia, Regno Unito e Germania. Voglio citare anche Stefano Iascone, trombettista e produttore, che ha collaborato con noi ci ha aiutato nei live a ottenere nuove sonorità che rendessero ancora più particolare la nostra musica”.
Una musica che abbraccia diversi stili e diverse generazioni, ma di cui in Italia non esiste una scena definita.
“In Francia e Germania esiste una scena ricca e molto seguita – prosegue Lorenzo – ed esistono molte band che mescolano fanfare e musica elettronica. In Italia ci siamo noi e forse un’altra band, questo movimento per il momento non cresce. Speriamo che ne nascano sempre di più”.
Sabato 14 giugno i Mefisto Brass calcheranno il palco del “Levi” di Giubiano, pronti a scatenarsi alla Festa del Rugby: “Varese, siamo carichi! Ci piace molto fare festa, altrimenti non faremmo questo genere di musica. Siamo riusciti a fare ballare la gente nei posti più impensabili, sicuramente sarà un bellissimo spettacolo, ci divertiremo. Siamo la band adatta per far sbizzarrire tutti”.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Marco Mira su Lombardia, da ottobre nuove limitazioni per i veicoli Euro 5: divieti nelle città con più di 30mila abitanti
Maw1969 su Mia madre derubata in piazza Monte Grappa a Varese: attenzione i borseggiatori non sono solo in tv
Felice su Blitz antidroga a Tradate, circondate cinque case: un arresto e quattro indagati. Trovato un chilo di stupefacenti
Felice su Andiamo a votare
Nicpan su Andiamo a votare
Nicpan su Andiamo a votare
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.