Controlli e sanzioni sul lago di Como da parte di questura e polizia di stato
L’attività ha interessato i tratti costieri del lago, le strutture portuali della navigazione pubblica dei comuni rivieraschi e gli approdi di strutture alberghiere, ponendo attenzione alle aree pedonali limitrofe di Villa Geno, Villa Olmo e dei giardini del Tempio Voltiano in Como

La Polizia di Stato di Como, mercoledì pomeriggio, con la Squadra Acque Interne dell’U.P.G.S.P. – Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico – della Questura di Como dotata di un equipaggio automontato ed un equipaggio motovedetta, ha effettuato un servizio congiunto alla Polizia Locale di Como, mirato alla vigilanza sulle unità da diporto, in particolare quelle impiegate per finalità commerciali.
L’attività ha interessato i tratti costieri del lago, le strutture portuali della navigazione pubblica dei comuni rivieraschi e gli approdi di strutture alberghiere, ponendo attenzione alle aree pedonali limitrofe di Villa Geno, Villa Olmo e dei giardini del Tempio Voltiano in Como.
La Squadra Acque Interne durante il servizio, intorno alle ore 16:00, ha rintracciato un 22enne catanese, residente a Maslianico (CO), destinatario di un D.A.S.P.O. emesso dalla Divisione Anticrimine della Questura di Como nei pressi del pontile Sant’Agostino, zona interdetta dal provvedimento in quanto componente della “baby gang” che, nei mesi precedenti, è stata protagonista di risse e pestaggi avvenuti nei comuni di Cernobbio (CO) e Maslianico (CO).
La Polizia Locale di Como ha, congiuntamente alla Polizia di Stato, effettuato i minuziosi controlli, sanzionando un “butta dentro”, che, privo di autorizzazione, promuoveva attività commerciali in aree pubbliche, violando le normative sul commercio.
L’attività nello specchio acqueo di Como, è proseguita con costante attenzione per tutto il pomeriggio, controllando circa 70 persone, alcune con precedenti di polizia ed 8 imbarcazioni, una delle quali guidata da un 56enne residente a Salerno, risultato positivo all’etilometro, violando così le normative vigenti sulla conduzione di unità da diporto in stato di ebrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Gli equipaggi della Squadra Acque Interne, hanno sanzionato l’uomo ritirandogli la patente nautica.
Il servizio si inserisce in un più ampio dispositivo di controllo del territorio, rafforzato nelle aree ad alta affluenza turistica, a seguito delle direttive del Questore di Como Marco Calì che ha recepito le indicazioni emerse sul tema a seguito delle riunioni tenutesi in Prefettura.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Lina Hepper su La Provincia di Varese studia un gestore unico dei rifiuti: "Una strategia a lungo termine per anticipare il futuro"
Cloe su Quattro eccellenze varesine premiate dai Travelers' Choice 2025 di TripAdvisor
lenny54 su Turisti ebrei con la kippah aggrediti in autogrill a Lainate
Felice su A Gallarate è stata aperta la maxi-rotonda lungo viale Milano
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.