È stato messo a domiciliari l’autista dell’autobus che il 19 maggio scorso sull’autostrada Pedemontana all’altezza di Lomazzo si è scontrato con un camion causando la morte di un’insegnante, Domenica “Nika” Russo, 43 anni e il ferimento di numerosi bambini e di altre insegnanti della scuola primaria di Cazzago Brabbia
L’uomo è accusato di omicidio stradale aggravato. Secondo la Procura di Como, che ha chiesto la misura cautelare, l’autista era distratto dal cellulare: ascoltava musica con le cuffie e consultava chat e messaggi mentre guidava. (Nella foto l’autista ripreso dalle videocamere. Accanto a lui la maestra Nika Russo)
L’incidente è avvenuto mentre il pullman, che trasportava gli alunni di una scuola elementare di ritorno da una gita a Grandate si trovava in fase di rientro. Le telecamere autostradali avrebbero ripreso il momento dello schianto, mostrando che il bus ha centrato il camion senza alcun tentativo di frenata, come riporterebbero gli elementi raccolti dalla Polstrada dI Busto Arsizio cui sono affidate le indagini coordinate dai pm Massimo Astori e Simone Pizzotti.
Il giudice Maria Elisabetta De Benedetto, sciolta la riserva, ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari: il provvedimento è già stato eseguito.
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