Polo Culturale ex Caserma Garibaldi: al via la collaborazione tra Varese e Csbno
Il 24 luglio 2025, prima visita nella struttura di piazza Repubblica da parte del futuro gestore CSBNO. Galimberti: "Una delle più grandi sfide per il panorama culturale varesino"

Prende forma il progetto per il nuovo Polo Culturale di Varese all’ex Caserma Garibaldi. Dopo l’ingresso ufficiale della città nella rete di biblioteche Csbno (Culture Socialità Biblioteche Network Operativo), formalizzato ad aprile in Consiglio comunale, sono iniziati gli incontri operativi per definire la gestione del futuro spazio culturale.
La prima visita alla ex Caserma ha dato il via a un percorso di confronto intenso tra l’amministrazione varesina e l’azienda speciale. «Inizia ora un percorso di condivisione per dare forma e concretezza al progetto culturale della ex Caserma – spiega l’assessore alla cultura Enzo Laforgia – Da ora i rapporti saranno sempre più intensi per definire al più presto la migliore progettualità».
Per il sindaco di Varese Davide Galimberti si tratta di «Una delle più grandi sfide per il panorama culturale varesino: dotarsi di un polo culturale di grandi dimensioni che darà spazio a un mix di proposte per la città, il territorio e l’intera regione».
Molto più di una biblioteca
Il nuovo polo non sarà una semplice biblioteca, ma un vero hub culturale dove studiare, leggere, fare ricerca, partecipare a eventi, sperimentare e socializzare. L’obiettivo è trasformare l’ex edificio militare in un luogo pensato per la formazione, i giovani, il benessere e il tempo libero.
Il progetto punta su un approccio inclusivo che unisce servizi bibliotecari, culturali e informativi attraverso: informazione, educazione permanente, socializzazione, tecnologie, creatività ed espressività. Un mix variegato per rispondere ai bisogni dei diversi pubblici che frequenteranno il nuovo spazio.
Una collaborazione strategica
L’ingresso di Varese rappresenta una svolta per Csbno. «Non si tratta soltanto di accogliere un nuovo Comune, ma di aprirsi a una città che porta con sé una tradizione culturale importante e una visione in sintonia con i nostri valori – Sottolinea Maria Antonia Triulzi, presidente del Consiglio di Amministrazione di Csbno – Il progetto per l’ex Caserma Garibaldi è tra i più ambiziosi mai affrontati dall’azienda speciale». Il piano condiviso con Varese include: ridefinizione delle collezioni storiche e correnti, implementazione di tecnologie avanzate per automazione e accesso, creazione di un modello gestionale sostenibile e spazi innovativi come sale studio, laboratori, coworking e fablab.
«La dimensione economica dell’adesione è significativa per entrambe le parti – conclude Daniela Maggi, presidente dell’Assemblea Csbno – Il confronto è stato affrontato con grande maturità politica da tutti, in modo serio, aperto e trasparente».
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