Povertà lavorativa, Gadda: “Il governo ignora la realtà”

La vicepresidente del gruppo di Italia Viva interviene in Aula durante la dichiarazione di voto sulle mozioni sulla povertà lavorativa: “A pagare sono sempre gli stessi: la classe media, i lavoratori poveri, le famiglie fragili”

maria chiara gadda

“Il governo parla tanto, ma ascolta poco. E continua a ignorare la realtà del Paese. In questi mille giorni avete alzato la pressione fiscale al 42,6%, tagliato i fondi ai Comuni e contribuito all’aumento dei costi della vita, dal carrello della spesa alle bollette. A pagare sono sempre gli stessi: la classe media, i lavoratori poveri, le famiglie fragili”.

Lo ha dichiarato la vicepresidente del gruppo di Italia Viva, Maria Chiara Gadda, intervenendo in Aula durante la dichiarazione di voto sulle mozioni in tema di povertà lavorativa.

“Il governo si vanta di aver fatto ciò che nessuno ha mai fatto. Ed è vero: avete peggiorato le condizioni di vita degli italiani. Le vostre politiche – ha sottolineato – hanno spinto anche chi lavora verso le mense della Caritas. Dal 2019, gli stipendi reali sono scesi del 10,5%. L’INPS certifica un tasso di povertà assoluta al 7,6%, con punte drammatiche tra operai, giovani e donne. E mentre vi beate di qualche dato occupazionale positivo, ignorate il boom dei part-time non voluti, della precarietà e delle pensioni sempre più basse, soprattutto per le donne”.

Gadda ha poi denunciato l’assenza totale di risposte su temi cruciali: “Dove sono le misure per le persone con disabilità, per i genitori single, per chi lavora con contratti pirata e non arriva a fine mese? Dove sono gli investimenti nelle competenze, nell’educazione, nella formazione? Nulla. Solo propaganda. E intanto oltre 140 mila giovani se ne sono andati dall’Italia nel 2024. Questo è il vostro fallimento. Non basta sbandierare dati, servono soluzioni concrete. Perché le persone non vivono nei vostri comunicati, ma nella realtà. E oggi è sempre più dura”.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 17 Luglio 2025
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.