A Besozzo nasce la Comunità energetica rinnovabile, mercoledì 8 ottobre la presentazione
All’incontro interverranno gli amministratori comunali, i rappresentanti di Cer in Rete e del Tavolo per il Clima di Besozzo. Sono invitati i cittadini, le piccole e medie imprese e gli operatori locali del settore. Esperti saranno disponibili a rispondere alle domande del pubblico

A Besozzo è stata costituita la Comunità Energetica Rinnovabile “Besozzo Energia in Comunità”, un progetto che unisce cittadini, imprese e istituzioni nella produzione e condivisione di energia da fonti rinnovabili. L’iniziativa sarà presentata ai cittadini mercoledì 8 ottobre alle 20:30 nella sala letture della Biblioteca comunale.
Un progetto che nasce dal lavoro del Tavolo per il Clima
La Cer di Besozzo è stata ufficialmente creata il 16 settembre con la firma del sindaco Gianluca Coghetto e di Gianfranco Malagola, responsabile dell’associazione Cer in Rete. All’atto costitutivo erano presenti anche l’assessore all’Ambiente Riccardo Del Torchio, il consigliere Enrico Jelmini e Tiziano Pedroni del Tavolo per il Clima, che già dal 2021 aveva inserito la comunità energetica tra gli obiettivi della strategia locale.
Cos’è una Comunità Energetica Rinnovabile
Le Cer sono soggetti giuridici senza fini di lucro a cui possono aderire cittadini, piccole e medie imprese, enti locali e associazioni. L’obiettivo è produrre, consumare e condividere energia rinnovabile sul territorio, garantendo benefici ambientali, economici e sociali. Alla Cer di Besozzo possono aderire i residenti del comune e dei paesi limitrofi serviti dalle stesse cabine primarie.
I benefici per cittadini e imprese
Entrare a far parte della comunità energetica significa contribuire alla riduzione delle emissioni climalteranti e usufruire di vantaggi concreti, a partire dalle bollette più leggere. La riduzione del prelievo di energia dalla rete può infatti permettere ai cittadini che aderiscono a ridurre i costi. Sono inoltre previsti incentivi economici: il gestore dei servizi energetici riconosce tariffe incentivate e contributi sull’energia condivisa. A questo si aggiungono contributi a fondo perduto fino al 40% dei costi per nuovi impianti fotovoltaici. Il tutto ha anche dei benefici sociali concreti: contrasto alla povertà energetica, sostegno all’economia locale e sviluppo di nuove competenze.
L’incontro dell’8 ottobre
La serata in Biblioteca sarà moderata dai rappresentanti della Cer in Rete e del Tavolo per il Clima di Besozzo, insieme agli amministratori comunali. L’appuntamento è aperto a cittadini, imprese e operatori interessati: sarà l’occasione per approfondire il funzionamento delle comunità energetiche e rivolgere domande agli esperti.
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