Furto nella notte al ristorante La Paranza di Varese: il colpo in due minuti
Pietro Epifano, titolare del locale con il fratello Attilio, racconta l'accaduto: il ladro entra nel ristorante, ma grazie all'intervento del sistema di allarme il danno è limitato

Un furto da manuale, ma fortunatamente fermato in tempo. È accaduto nella notte tra martedì 9 e mercoledì 10 settembre al ristorante La Paranza, uno dei locali più apprezzati in centro a Varese. Il titolare, Pietro Epifano, racconta l’episodio che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi, ma che si è concluso con un furto parziale grazie all’intervento tempestivo del sistema di sicurezza Verisure.
Il furto
Intorno a mezzanotte e venti, un uomo si è avvicinato al ristorante da via Morosini aggirandosi inizialmente intorno all’ingresso del locale a volto scoperto. Le telecamere di sorveglianza hanno ripreso ogni suo movimento, dando agli inquirenti la possibilità di identificarlo. L’uomo, dopo aver constatato che il ristorante era chiuso, ha studiato la situazione e, accertandosi che non c’era nessuno all’interno, ha deciso di entrare.
A mezzanotte e ventotto minuti, il sistema di allarme Verisure ha attivato il fumogeno, segnalando la presenza del ladro. Epifano, che ha ricevuto subito la chiamata, ha confermato che non si trattava di un errore, ma che il locale era effettivamente chiuso per riposo settimanale. A quel punto, il sistema di sicurezza ha messo in atto la protezione automatica, ma il ladro aveva già agito.
Il bottino
Il malintenzionato è riuscito a strappare il registratore di cassa e a mettere le mani nel savadanaio dei dipendenti, portando via tutta la moneta di scorta che si trovava sotto la cassa. Con il bottino in mano, il ladro ha lasciato rapidamente il ristorante, in pochi minuti. Tuttavia, grazie alla tempestiva azione dell’allarme e al fumogeno che ha messo in fuga il ladro, l’incursione non ha avuto un esito ben più grave.

La dinamica
Il ladro è riuscito ad entrare dal magazzino sul retro del ristorante, zona che di solito viene chiusa a chiave.
«Non ci saremmo mai aspettati che proprio in quella zona si potesse verificare un’incursione. Il ladro è stato incredibilmente fortunato. In un altro momento, il magazzino sarebbe stato sicuramente chiuso, e probabilmente non sarebbe riuscito a entrare», ha detto il titolare.

L’intervento del sistema di sicurezza
L’intervento del sistema di sicurezza ha limitato i danni. L’allarme ha subito avvisato la centrale, e la Verisure, attraverso il suo monitoraggio attivo, ha attivato il fumogeno. Questo ha costretto il ladro a fuggire prima di completare il suo colpo. «L’intervento della Verisure è stato fondamentale. Se non fosse stato per il sistema di allarme, non sappiamo come sarebbe potuta finire. Ci hanno aiutato a contenere i danni e a far sì che non fosse rubato altro», ha spiegato Epifano.
Le telecamere e le indagini in corso
Il ladro, grazie alle telecamere di sorveglianza, è stato ripreso in tutte le fasi dell’intrusione. Le immagini sono ora al vaglio delle forze dell’ordine, che stanno lavorando per identificare l’autore del furto e risalire alla sua identità.
La solidarietà e la risposta
Fortunatamente, nonostante il furto, il locale non ha subito gravi danni, e i titolari, insieme al resto del personale, si sono subito attivati per migliorare ulteriormente la sicurezza: «Questa esperienza ci ha insegnato che bisogna stare sempre all’erta, anche quando ci sembra che tutto vada bene. La sicurezza è fondamentale, e ora siamo ancora più consapevoli dell’importanza di proteggere il nostro lavoro e quello dei nostri dipendenti», ha dichiarato Epifano.
La vicenda ha anche suscitato solidarietà tra i clienti abituali del ristorante e nella comunità di Varese, che ha apprezzato la rapidità di risposta e la gestione dell’accaduto. Il ristorante ha subito ricevuto numerose espressioni di sostegno e incoraggiamento da parte dei suoi fedeli frequentatori.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Fabio Rocchi su "Mio figlio di 7 anni allontanato dall'oratorio di Gorla Maggiore perché musulmano"
fracode su Anche questa domenica si scende in piazza a Varese per la Palestina
Fabio Rocchi su Dal Pentagono a Tianjin: quando la guerra torna a chiamarsi guerra
lenny54 su Il Pd di Gallarate attacca Cassani: "Paladino della macchina propagandistica programmata dal governo Netanyahu"
bianca1977 su Varese si prepara a dire addio alla piscina di via Copelli: al suo posto si valuta un impianto per la pallavolo
Fabrizio Tamborini su Elly Schlein a Varese: “È una vergogna che prosegua l’occupazione di Gaza, e il silenzio del governo Italiano è complicità”
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.