“Addio ad Aimo Moroni, maestro di cucina e uomo di cuore”
Aimo era uno dei pilastri della cucina italiana. Il commosso ricordo di Chef Garzillo: “La sua umiltà e la sua luce resteranno per sempre nel mio cuore”

La scomparsa di Aimo Moroni, grande maestro della cucina italiana, lascia un vuoto profondo non solo nel mondo della gastronomia ma anche nel cuore di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo. Chef, uomo di immensa umiltà e custode dei valori più autentici della nostra tradizione culinaria, Aimo ha ispirato generazioni con il suo esempio. In queste righe, Chef Garzillo ne traccia un ricordo personale e toccante, fatto di stima, affetto e gratitudine.
_______________________
Lunedì scorso, si è spento un grande Chef della cucina italiana: Aimo Moroni. La notizia mi è arriva mentre mi stavo recando al lavoro a Lugano. Proprio qualche giorno fa mi era capitato di parlare di lui con alcune persone che avevano assistito alla bellissima giornata organizzata qualche anno fa a Bodio Lomnago.
Abbiamo avuto l’onore di ospitare nella nostra provincia Aimo e sua moglie Nadia a cui vanno le mie più sentite condoglianze, per una giornata insieme ai ragazzi delle scuole alberghiere della nostra provincia. L’evento era stato organizzato da me per dare la possibilità alle nuove generazioni di conoscere dei pilastri della Cucina Italiana. Tra i nomi che avevo scelto c’era ovviamente Aimo e sua moglie Nadia.
Io ho avuto la fortuna di conoscere Aimo nel ‘97 quando ero ancora sotto l’ala protettiva di Marchesi. Quando arrivai a Milano dal Maestro (Marchesi) sentivo sempre parlare di Aimo e Nadia, ovviamente non avevo idea di chi fossero.
Un giorno chiesi al mio direttore di Sala Nicola se riusciva a prenotare un tavolo da loro.(era abbastanza difficile trovare un posto libero). La settimana successiva andai per un pranzo e mi ricordo ancora l’accoglienza che mi fu riservata, sembrava mi conoscesse da una vita. Una gentilezza tale non mi era mai stata riservata. Era così felice della mia visita che decise di sedersi con me. Da lì iniziò il nostro rapporto fatto di tanta stima reciproca e affetto.
È sempre stata una persona molto disponibile e predisposta al dialogo. Ascoltare i suoi racconti è sempre stato molto affascinante. La sua Storia è incredibile. La sua gentilezza e soprattutto la sua grandissima umiltà rimarranno sempre nel mio cuore. Sono felice di averlo portato nella nostra provincia ed aver dato la possibilità agli alunni dell’Istituto de Filippi di conoscerlo, ascoltarlo e confrontarsi. Tra i passaggi più belli di quella giornata non posso dimenticare alcuni punti che ti rappresentano e che hai sempre portato avanti; Ci hai insegnato che le persone belle, quelle vere e positive, fanno bene al cuore, Ci hai ribadito che il lavoro, quando nasce dal cuore, diventa vita. Che la semplicità può essere grandezza, e che la luce si costruisce giorno dopo giorno, con umiltà e rispetto. Spero che questo tuo ultimo messaggio sia stato compreso dai fortunati presenti e ne facciano tesoro. Ti voglio bene Aimo , rimarrai sempre nel mio cuore. Grazie per avermi fatto entrare nella tua vita è grazie per i tuoi preziosi Insegnamenti.
Ale
R.i.p.
_________________
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Paolo Cottini su Passa la Tre Valli Varesine: ecco cosa prevede l'ordinanza sulle scuole di Varese, tra chiusure, bus e cambi d'orario
Bustocco-71 su Arrivano le barriere antirumore in A8, lo svincolo di Gallarate chiude per dieci mesi
Felice su Dopo la sentenza sul Mottarone il racconto delle mamme di Silvia e Alessandro: “Per noi non è giustizia”
Felice su Centomila euro per la sicurezza dei giovani sulle strade: coinvolti nove istituti scolastici del Varesotto
axelzzz85 su Centomila euro per la sicurezza dei giovani sulle strade: coinvolti nove istituti scolastici del Varesotto
axelzzz85 su Centomila euro per la sicurezza dei giovani sulle strade: coinvolti nove istituti scolastici del Varesotto
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.