“La città ai cittadini”. Obiettivo Comune Gallarate lancia la sua assemblea
La lista civica guarda al 2027 e apre il laboratorio: "Abbiamo bisogno di forze e idee. E l'esperienza della petizione per l'ospedale ci dice che non è sopita la possibilità di coinvolgimento dei cittadini"

«L’esperienza della petizione per l’ospedale ci dice che non è sopita la possibilità di coinvolgimento dei cittadini», dice Massimo Gnocchi, consigliere comunale e primo animatore della civica Obiettivo Comune Gallarate.
A due anni dalla mobilitazione per l’ospedale che raccolse 13mila firme, OCG chiama a raccolta cittadini e realtà civiche per presentare e discutere il proprio Manifesto Civico per Gallarate.
L’appuntamento è fissato per venerdì 24 ottobre 2025, alle 20.45, alle Scuderie Martignoni. «Non un congresso, ma un evento aperto al confronto e alla partecipazione».
Il punto di partenza, per Gnocchi (e per chi con lui ha animato la mobilitazione), è proprio l’esperienza della raccolta firme, che a cavallo tra 2023 e 2024 creò interesse, coinvolgimento e anche una speranza di smuovere le acque sul tema dibattuto dell’ospedale civico. «Anche se le percentuali di chi va a votare ci raccontano sempre più la disaffezione per la politica, non è completamente sopita la capacità di coinvolgimento dei cittadini».

Una chiamata alla partecipazione
L’incontro sarà l’occasione per presentare la visione civica per la città, ma anche per aprire le porte a nuove energie: «Per noi significa anche metterci in discussione – continua Gnocchi – potrebbero arrivare persone più competenti, con nuovo entusiasmo. Penso ai giovani, alcuni hanno già bussato alla nostra porta».
Dal primo tentativo di costruire un polo civico nel 2021 – poi sfociato in una corsa solitaria che ha portato un consigliere in consiglio comunale – oggi il gruppo punta a costruire una base più ampia: «Ci siamo detti: non bastiamo noi da soli, dobbiamo trovare persone che vogliono spendersi per la città».
Il gruppo civico rivendica un impegno portato avanti negli ultimi quattro anni, «sostenendo scelte diverse da quelle fatte o non fatte dall’amministrazione» e mantenendo sempre, dice Gnocchi, «uno stile deciso e risoluto anche se sempre educato, ma oggi non basta più».

“Diventare una forza decisiva”
All’incontro sono stati invitati «tutti i consiglieri comunali che rappresentano liste civiche o comunque persone senza tessera di partito». L’obiettivo è quello di aprire un dialogo che possa portare alla nascita di un fronte civico più largo e radicato sul territorio.
«La nostra ambizione – conclude Gnocchi – è diventare una forza decisiva di questa città. Questo sistema elettorale [per i Comuni] da un lato riduce la sfida finale a due soli candidati, dall’altro può rendere le altre forze decisive sull’esito finale».
«È utopistico? Forse, ma abbiamo bisogno di farlo. E per farlo servono le persone». Un impegno anche nei luoghi fisici, a partire dalla chiamata alle Scuderie Martignoni. «Anche per la petizione avevamo voluto solo firme su carta. Vogliamo partecipazione vera, la capacità di far incontrare. E magari parlare insieme con un sorriso. Ce n’è bisogno in questa città».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Paolo Cottini su Passa la Tre Valli Varesine: ecco cosa prevede l'ordinanza sulle scuole di Varese, tra chiusure, bus e cambi d'orario
Bustocco-71 su Arrivano le barriere antirumore in A8, lo svincolo di Gallarate chiude per dieci mesi
Felice su Dopo la sentenza sul Mottarone il racconto delle mamme di Silvia e Alessandro: “Per noi non è giustizia”
Felice su Centomila euro per la sicurezza dei giovani sulle strade: coinvolti nove istituti scolastici del Varesotto
axelzzz85 su Centomila euro per la sicurezza dei giovani sulle strade: coinvolti nove istituti scolastici del Varesotto
axelzzz85 su Centomila euro per la sicurezza dei giovani sulle strade: coinvolti nove istituti scolastici del Varesotto
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.