Il Comune regala l’etilometro ai neopatentati
"Se guidi, non bere!" La campagna del Comune di Olgiate contro la guida in stato di ebbrezza prevede, giovedì 10 marzo, la consegna ai ragazzi dello strumento per misurare il tasso d'alcool nel sangue
"Se guidi, non bere!" Si rinnova l’appuntamento con i giovani olgiatesi, invitati a riflettere sul binomio alcool-guida sicura. Un ossimoro in termini.
La nostra cultura conosce e consuma bevande alcoliche da sempre. Nei confronti dell’alcool abbiamo progressivamente sviluppato una familiarità ed un’accettazione incondizionata, che ci portano a sottovalutare gli aspetti negativi.
Ma in realtà l’alcool è un amico/nemico subdolo: ammiccante, accessibile, legale… ma, se consumato in dosi eccessive, può cancellare tutti i tuoi sogni in uno schianto.
Quante, troppe vite lasciate sull’asfalto o rovinate per sempre. Come piccolo segno tangibile di un impegno responsabile contro questa “Strage senza fine”, il Comando di Polizia Locale di Olgiate Olona, con il contributo dell’associazione “Amici del Gamba”, ripropone quest’anno un’iniziativa già sperimentata con successo nel corso del 2010: i neo patentati (ragazzi nati negli anni 1991/1992 in possesso di patente di guida di qualsiasi categoria o in possesso del “patentino” per condurre
ciclomotori) residenti nella nostra città riceveranno in omaggio uno strumento elettronico per misurare il livello dell’alcool nel sangue attraverso l’aria espirata (c.d. etilometro). La consegna degli etilometri avverrà giovedì 10 marzo alle ore 19.00 nella sala del Teatrino di Villa Gonzaga, in Via L. Greppi n. 9.
Il comandante della Polizia Locale di Olgiate Olona, dottor Alfonso Castellone, così commenta l’iniziativa: “Alcool e guida sono un binomio tragico e maledetto, ma noi diamo fiducia e crediamo nei nostri giovani. La nostra non è un’iniziativa contro il divertimento, ma un richiamo per un consumo consapevole e responsabile delle bevande alcoliche. Nella sfera privata ognuno è libero di operare le scelte individuali che preferisce, ma sulla strada le scelte di ognuno devono necessariamente convivere
con le scelte degli altri e tutte devono obbligatoriamente scongiurare conseguenze tragiche, per sè, i propri amici, le proprie famiglie.”
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