Mappatura degli scarichi dell’Olona coi droni, dall’esperienza sul Seveso ottimi risultati
Il progetto prevede la mappatura degli scarichi e un monitoraggio costante per migliorare la qualità delle acque riducendo l’inquinamento
Nella seduta odierna di Consiglio Regionale è stata approvata una risoluzione che prevede di estendere il progetto “BrianzaStream” anche sul fiume Olona. Il progetto prevede la mappatura degli scarichi e un monitoraggio costante per migliorare la qualità delle acque riducendo l’inquinamento, minimizzando il rilascio di sostanze chimiche e materiali pericolosi.
Tale censimento, già attuato sul fiume Seveso con ottimi risultati, impiega l’utilizzo delle più moderne tecnologie tra le quali il sorvolo di droni con telecamere ad infrarossi per raggiungere le zone più impervie e inaccessibili dei bacini fluviali ed individuare scarichi ad oggi sconosciuti.
Esprime soddisfazione la vicepresidente del Consiglio Regionale Francesca Brianza: «Il fiume Olona – commenta Brianza – attraversa gran parte della Provincia di Varese e rappresenta un importantissimo bacino che ha conosciuto periodi di grave criticità. Il monitoraggio costante e la raccolta dei dati non possono che contribuire al miglioramento de livello della qualità delle acque, tema fondamentale per il nostro territorio».
«In tema di tutela delle acque – prosegue – le politiche di Regione Lombardia si prefiggono infatti di valorizzare i corsi d’acqua superficiali, sotterranei e i laghi individuando in questi elementi una fondamentale risorsa la cui tutela è imprescindibile per il benessere di tutti i cittadini».
«Il progetto BrianzaStream – conclude Brianza – potrebbe davvero rappresentare uno strumento fondamentale per monitorare lo stato di salute del nostro fiume e per individuare e contrastare tempestivamente eventuali sversamenti abusivi e situazioni di particolare criticità».
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Roba già vista….periodicamente si inscenano queste campagna di tutela dell’Olona…ma poi cosa cambia?
https://www.ilgiorno.it/varese/cronaca/fiume-olona-inquinamento-1.2237062
Mappate, mappate, utilizzate anche i droni che fa figo….ma tanto poi tutti conosciamo la lista delle aziende in deroga che hanno il permesso di scaricare nell’Olona.
A queste che facciamo? Gli facciamo volare un drone sopra la testa così per spot pubblicitario?
La questione dell’Olona evidentemente è politica….non si vuole danneggiare l’imprenditore, l’amico, il politico di turno.
Ci spiegate come fate a conciliare la vostra volontà di tutela del territorio per poi concedere delle deroghe per inquinare il fiume?
Almeno non ci sentiremo presi in giro per l’ennesima volta.