Gran finale varesino per il Giro d’Italia handbike

Si chiude domenica 5 settembre sulle strade di Somma Lombardo la prima edizione del Giro d’Italia di handbike, una delle specialità emergenti dedicate agli atleti disabili che ha avuto la nostra provincia come "baricentro" di un’iniziativa che ha toccato sette località di Lombardia e Piemonte.
La gara è intitolata a Mariangela Pezzotta, figlia di Silvio che è uno dei massimi dirigenti del Velo Club Sommese, società che si occupa dell’organizzazione di una gara che vedrà impegnate oltre settanta concorrenti (con diversi portacolori varesotti) in lizza per le nove maglie rosa, assegnate nelle diverse categorie.
L’appuntamento per la gara è fissato nell’area mercato di Somma per le 13,30 quando inizieranno le operazioni preliminari della partenza, in programma alle 15,30, con uno starter d’eccezione come Stefano Tacconi, ex portiere di Juventus e Nazionale.
Il tracciato cittadino sommese misura 2,3 chilometri e si snoda (con partenza e arrivo in via Giusti) attraverso le via Novara, corso Repubblica, via Palestro, largo Alpini e via del Rile; tutte strade chiuse al traffico tra le 14,30 e le 17.
Dopo il termine della competizione sarà sempre l’area mercato di via Giusti a ospitare le premiazioni conclusive del Giro; alle maglie rosa (sponsorizzate da "Virutal Image" e "Ubi Leasing") si aggiungeranno le maglie bianche "Toshiba" destinate ai vincitori dei traguardi volanti. Non mancheranno però diverse iniziative collaterali ideate per intrattenere tanti i tifosi quanto i curiosi e gli staff degli atleti che arriveranno a Somma.
Intanto gli organizzatori del Giro – diretto da Maura Macchi e Andrea Leoni – hanno già confermato che la corsa rosa sarà riproposta anche l’anno prossimo e si espanderà in altre località oltre alle sei che hanno già ospitato una tappa nel 2010. Ora però bisogna concentrarsi sul gran finale di questa prima edizione, il 2° Gp "Mariangela con noi": Somma è pronta a colorarsi di rosa.