“Nessun appartamento è stato messo soqquadro”
Il coordinamento del Controllo del vicinato, risponde alle critiche della Lega Nord su un furto in casa avvenuto nei giorni scorsi
Il coordinamento del Controllo del vicinato, risponde alle critiche della Lega Nord su un furto in casa avvenuto nei giorni scorsi a Caronno Pertusella. Pubblichiamo per intero l’intervento del coordinamento.
Ci meraviglia il comunicato della Sezione Lega Nord per l’indipendenza della Padania di Caronno Pertusella apparso sul Vs. giornale in data 22/7 contenente così tante imprecisioni che ci terremmo a chiarire: nessun appartamento è stato messo "a soqquadro" come riportato nell’articolo; i vicini hanno ricevuto la visita di un ladruncolo che ha rubato circa 100 Euro dai pantaloni (abbandonati lungo la via d’uscita ed unico elemento messo a "soqquadro") e ha rotto un nottolino della serratura del garage. Riguardo al furto di gennaio prego gli interessati di citare indirizzo esatto o fonte della notizia in quanto non risulta a nessuno del Controllo del Vicinato e tantomeno alle autorità che si siano verificati furti in tale periodo e nell’ultimo anno oltre a quello sopra menzionato. Ci risulta invece, come già evidenziato dalle cronache, che a metà agosto sia stato catturato un ladro e recuperata della refurtiva proprio grazie all’intervento di un vicino che ha assistito ad un’effrazione e ha prontamente chiamato le forze dell’ordine. Questo a riprova che il CdV funziona ed è il motivo per cui è così tanto diffuso in tutti i Paesi anglosassoni, i quali godono di un grado di senso civico superiore al nostro.
Ulteriore imprecisione di tipo diciamo così concettuale è il fatto che è evidente che le ronde non possano aver maggiore successo di questa pacifica iniziativa, in quanto passata l’eventuale ronda o pattuglia il malvivente potrebbe colpire ancora più indisturbato sapendo bene dove si trovino gli eroici volontari del caso. Vorrei sottolineare che il Controllo del Vicinato ha preso vita solo per caso contestualmente alle ronde, ma è nato nel 2008 ben prima di questa iniziativa leghista alla quale non si oppone per motivi politici quanto eventualmente pratici e logici. Il coinvolgimento per migliorare la sicurezza in un quartiere e il senso civile non può partire da pochi ma deve coinvolgere tutti gli abitanti dell’area facendo leva sul loro senso civico e di convivenza pacifica e deve essere semplice, economico e privo di rischi. Per maggiori informazioni consultare il sito www.controllodelvicinato.it"
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