Violenza in casa, lo dice ai professori: arrestato il padre

L'uomo è un 45enne cinese con problemi di alcolismo: avrebbe abusato della figlia dodicenne per seguire una tradizione del paese d'origine




E’ accusato di aver violentato la figlia da almeno cinque anni, addirittura da quando la ragazza ne aveva 12 anni. Oggi la giovane cinese ne ha 17 e ha trovato la forza di parlarne con i suoi professori che l’hanno aiutata a denunciare le violenze di anni al commissariato di Busto Arsizio. E’ così che è finito in manette il padre, un cinese regolare in Italia di 45 anni e con problemi di alcolismo. L’uomo costringeva la ragazza,  secondo una tradizione locale cinese per cui la figlia femmina doveva concedere il primo rapporto sessuale al padre,  a ripetuti atti sessuali che, però, non sarebbero mai sfociati in un rapporto completo. Così almeno il padre ha giustificato alla Polizia le sue ossessive e morbose attenzioni nei confronti della figlia.

Magra consolazione per la ragazza che ha dovuto sopportare per cinque anni le vessazioni fisiche e mentali di un padre violento.  Per ottenere quanto desiderava, minacciava la ragazza di gravi conseguenze. Ripetuti i maltrattamenti in famiglia anche ai danni della moglie, madre della ragazza, costretta a subire continue percosse. Ora il 45enne è in carcere a Busto Arsizio e per la ragazza comincia una nuova vita dopo le terribili sofferenze patite negli ultimi anni.




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Pubblicato il 12 Giugno 2009
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