Vincere la crisi del lavoro con la preghiera
Almeno 400 lavoratori hanno partecipato alla veglia del Primo Maggio. Le testimonianze di un operaio, di una giovane disoccupata, di una cooperativa sociale e di un imprenditore
Almeno 400 lavoratori hanno partecipato alla veglia del Primo Maggio, celebrata a Tradate per tutta la zona pastorale (zona di Varese). Dopo il momento di accoglienza del responsabile della Pastorale sociale lavoro, don Giorgio Maspero, e il saluto agli intervenuti e alle autorità cittadine del Parroco e Decano di Tradate, monsignor Erminio Villa, è intervenuto Graziano Resteghini, sindacalista della Fim Cisl di Varese, che ha illustrato la realtà della crisi nel nostro territorio. Dopo la lettura dei testi sacri, l’omelia del Vicario Episcopale di Varese, monsignor Luigi Stucchi, ha creato il collegamento tra i valori religiosi, i bisogni e le povertà dei lavoratori e di tutte le famiglie toccate dalla crisi economica. Si sono susseguite quindi 4 testimonianze: un operaio, una giovane disoccupata, una cooperativa sociale e un imprenditore, che hanno parlato della loro esperienza diretta nel lavoro. La veglia è stata vissuta da tutti i partecipanti con grande raccoglimento e attenzione.
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