Grazie agli “angeli” della Canottieri Varese che hanno soccorso mio papà

Una persona che si sente male nei pressi del lungolago della Schiranna, un gruppo di ragazzi che interviene tempestivamente nell’attesa che arrivi l’ambulanza, una corsa in ospedale a lieto fine. Nei giorni scorsi una nostra lettrice, Laura, ci ha inviato questa lettera emozionante, in cui ha raccontato la disavventura vissuta dal suo papà ma anche dell’aiuto ricevuto da alcuni giovani della Canottieri Varese. (nella foto: la sede del club)

Ve la proponiamo dopo aver contattato Pierpaolo Frattini, direttore generale della società giallozzurra (il quale tra l’altro è arrivato sul posto pochi minuti dopo i fatti) che ha verificato l’accaduto. «I ragazzi avevano appena finito l’allenamento ed erano nei pressi quando quel signore si è sentito poco bene ed è caduto. Lo hanno aiutato nell’immediato e sono felici di sapere che ora sta meglio».

LA LETTERA

«Cara VareseNews
il giorno 15 Gennaio intorno alle 16.30, il mio papà si trovava in zona Schiranna a passeggiare.
All’improvviso si è sentito male in una zona un poco nascosta tra la vegetazione.
Mi ha raccontato che 2/3 ragazzi intorno ai 19/20 anni sentendo i suoi lamenti sono prontamente corsi in un suo aiuto attivando subito i soccorsi e scongiurando una tragedia.

Mi riferisce che facessero parte della Canottieri Varese. Di questo non sono certissima dato lo stato comprensibile,di paura e spavento del mio papà.
Chiunque siano questi meravigliosi angeli,voglio dirvi un enorme grazie.
Grazie per avermi permesso di riabbracciare il mio papà, per digli ancora una volta quanto bene gli voglia!
Con stima e con tanta riconoscenza
Sua figlia».
Laura