Salvatore Santo eletto Presidente dell’Opi di Varese

Salvatore Santo è stato eletto Presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche (Opi) di Varese: una leadership accompagnata da una forte presenza femminile nella dirigenza.

L’Opi è l’ente che rappresenta e tutela gli infermieri della provincia, promuovendo la formazione continua, la valorizzazione della professione e il rispetto delle norme deontologiche. Con il recente rinnovo delle cariche, l’ente si prepara ad affrontare le sfide future con una nuova leadership.

Nella giornata di giovedì 14 novembre il Direttivo ha eletto le seguenti cariche:

Il nuovo consiglio direttivo è composto da:
Presidente: Santo Salvatore
Vice Presidente: Borghi Silvana
Segretaria: Donato Maria Assunta
Tesoriera: Macchi Silvia

Per la Commissione d’Albo, le nomine sono:
Presidente: Cirillo Marzia
Vice Presidente: Cassano Stefano
Segretaria: Chirtoaca Elena

La composizione del nuovo direttivo mette in evidenza una significativa presenza femminile, con cinque donne su sette incarichi assegnati. Questo risultato evidenzia un forte equilibrio di genere all’interno della struttura direttiva.

Le dichiarazioni del Presidente Santo Salvatore: «Ringrazio tutti gli iscritti che hanno partecipato alle elezioni, dimostrando il loro coinvolgimento nella vita dell’Ordine. Assicuro che manterrò fede alle promesse fatte durante la campagna elettorale, lavorando con impegno per rafforzare la nostra comunità professionale e rispondere alle sfide che il nostro settore affronta ogni giorno». Il Presidente ha inoltre sottolineato l’importanza di valorizzare le competenze e l’esperienza dei membri del direttivo per promuovere iniziative innovative e migliorare il sostegno agli infermieri della provincia.

Con il rinnovo delle cariche, l’OPI di Varese inaugura una nuova fase caratterizzata da progettualità e innovazione. La nuova dirigenza si impegna a consolidare i risultati raggiunti e a lavorare per garantire una formazione continua, una maggiore tutela dei professionisti e una rappresentanza forte a livello istituzionale.