Alberto Genovese: da BrumBrum all’auto digitale, il percorso di una startup nata in Italia e arrivata a Stellantis
BrumBrum si è distinta per un approccio innovativo: non solo un sito di vendita, ma una vera e propria piattaforma e-commerce che ha puntato sull’integrazione della filiera, dalla logistica alla ricondizionatura dei veicoli

C’è una startup italiana che, in pochi anni, ha cambiato il modo di acquistare auto usate. Si chiama BrumBrum, nasce a Milano nei primi anni 2010 e si è affermata come una delle prime realtà in Europa a proporre un modello completamente digitale per la mobilità. Dietro la sua ideazione c’è Alberto Genovese, imprenditore già noto per aver fondato Facile.it e Prima Assicurazioni, due tra le realtà digitali di maggior successo nate nel nostro Paese.
BrumBrum si è distinta per un approccio innovativo: non solo un sito di vendita, ma una vera e propria piattaforma e-commerce che ha puntato sull’integrazione della filiera, dalla logistica alla ricondizionatura dei veicoli. Una soluzione pensata per offrire agli utenti un’esperienza trasparente, sicura e interamente online, con la possibilità di acquistare o noleggiare a lungo termine l’auto direttamente da casa.
Grazie al sostegno di investitori come United Ventures e Accel, la startup ha potuto sviluppare un’infrastruttura solida e scalabile, attirando l’interesse di operatori internazionali. Nel 2022 è arrivata la prima grande svolta: l’acquisizione da parte di Cazoo, gruppo britannico specializzato nell’e-commerce automobilistico, che ha rilevato BrumBrum per circa 80 milioni di euro.
Dopo alcuni mesi, a seguito del ritiro di Cazoo dai mercati europei, BrumBrum è stata acquisita da Aramis Group, società francese controllata dal gruppo Stellantis, che ne ha rilanciato le attività nel contesto della propria strategia digitale. Oggi BrumBrum è nuovamente attiva sul mercato italiano e affianca Spoticar, altro marchio di Stellantis, nell’offerta di auto usate certificate.
La parabola di BrumBrum rappresenta un esempio concreto di come un’idea nata in Italia possa trovare spazio in scenari globali, passando da startup indipendente a tassello strategico per uno dei principali gruppi automobilistici mondiali. Un risultato che dimostra il valore di modelli capaci di coniugare visione digitale, gestione operativa e attrattività industriale. E conferma la capacità di figure come Alberto Genovese di anticipare tendenze e costruire imprese ad alto potenziale.
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