«Solo i bambini potranno conoscere la pace», Enzo Iacchetti a Gavirate inaugura il Premio Gianni Rodari
Il lancio del concorso rivolto agli alunni delle primarie e intitolato al maestro e scrittore amatissimo è stato anche l'occasione per riflettere sul significato della pace e sul ruolo della scuola nel costruire un futuro migliore
In un presente segnato dalle guerre, la Pace è il tema della prima edizione del Varese Premio Gianni Rodari: il concorso rivolto agli alunni delle scuole primarie e intitolato al maestro e scrittore nato a Omegna nel 1920 ma conosciuto e amato anche in provincia di Varese, dove ha insegnato a tante generazioni di bambini prima di diventare l’autore che oggi tutta Italia conosce.
Il ruolo della scuola per la pace
Il Premio Gianni Rodari è stato presentato ufficialmente sabato 27 settembre, con la partecipazione di un ospite d’eccezione: il comico e conduttore televisivo Enzo Iacchetti. Durante l’incontro, Iacchetti ha invitato i partecipanti a riflettere sul valore della pace in un mondo che non la conosce ancora.
«Ci sono 56 guerre al mondo – ha sottolineato Iacchetti -. La pace oggi non esiste. Solamente i ragazzi potranno sperare di conoscerla, ma soltanto se saranno accompagnati bene dalle scuole. La scuola, però, ha bisogno dell’aiuto di tutti per riuscire a cambiare il mondo».
Accanto a Iacchetti, sono intervenuti alcuni dei membri del comitato Varese per Rodari composto da Gianni Lucchina, presidente dell’associazione Gavirate tra Parco e Lago; Enzo La Forgia, assessore alla Cultura di Varese; Matteo Marchesi, consigliere provinciale con delega alla Cultura; Marco Fazio, assessore alla Cultura della Comunità montana Valli del Verbano; Paolo Bertocchi, membro del Cda della Fondazione comunitaria del Varesotto e Jenny Santi, cofondatrice del concorso Ceresio in Giallo e redattrice di La Breva.
Durante la presentazione del concorso, è andato in scena anche lo spettacolo dedicato a Gianni Rodari ispirato da un libro di Alessandro Colombo e a cura della compagnia teatrale Il Fiore che Ride.
Il concorso
Organizzato dal comitato Varese per Rodari, il concorso è nato per invitare i più giovani a dare sfogo alla loro creatività e lavorare insieme ai loro compagni di classe. Sono previste due categorie: una dedicata agli albi illustrati (per gli alunni dalla prima alla terza elementare) e la seconda rivolta a fiabe, filastrocche, racconti e “graphic novel” (per gli alunni della quarta e quinta elementare).
Durante la prima fase del concorso (da ottobre 2025 a dicembre 2025), gli alunni insieme ai loro insegnanti impareranno a conoscere meglio la figura di Rodari attraverso testi, letture e laboratori. Nella seconda fase (da gennaio 2026 a marzo 2026), le classi si metteranno al lavoro per realizzare le proprie creazioni.
Per ognuna delle due categorie, verranno premiati i lavori delle prime tre classi classificate. A stabilire i vincitori sarà una giuria composta da insegnanti, librai, educatori e fumettisti presieduta da Marco Rodari che con indosso il naso rosso del Claun il Pimpa porta un sorriso nelle zone di guerra.
«È sempre importante – ha sottolineato Marco Rodari in un messaggio in occasione dell’inaugurazione – far esprimere i bambini sul tema della pace. A maggior ragione oggi, quando 500 milioni di bambini hanno a che fare con guerre e conflitti in tutto il mondo».
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