Alfieri: “Bloccare la delibera di modifica dei contratti alla Maugeri”
Intervento del segretario regionale del Partito Democratico sulla questione della situazione finanziaria della fondazione
La Commissione Sanità del Consiglio regionale entra a gamba tesa nella vicenda occupazionale della Fondazione Maugeri, chiedendo, oggi, all’unanimità, al termine dell’audizione con la direzione generale della struttura, di bloccare la delibera di modifica dei contratti la cui entrata in vigore è prevista per il 1° ottobre.
Unitamente a questo invito, è stato preso l’impegno di inviare al più presto una lettera congiunta agli assessori alla Sanità, al Welfare e alle Attività produttive chiedendo che Regione Lombardia monitori costantemente l’evolversi della situazione. «Quella di Maugeri non è solo una grave crisi aziendale e non possiamo trattarla come se lo fosse – ha detto il segretario Pd Alessandro Alfieri -. Ha a che fare con la programmazione sociosanitaria della nostra regione e Regione Lombardia, che è l’ente che ha il compito di coordinare le prestazioni, non può starsene a guardare. Finora sindacati e lavoratori hanno dimostrato senso di responsabilità, lo stesso lo chiediamo adesso ai vertici di Maugeri, anche in considerazione del fatto che Regione Lombardia non ha strumentalizzato la vicenda giudiziaria in cui Maugeri è stata coinvolta ma ha invece sempre avuto a cuore sia i livelli occupazionali che i servizi erogati. Per questo – continua Alfieri -. Come Pd faremo tutto il possibile per cercare di accelerare la possibilità di collegamento tra i progetti di Montescano e Tradate, il cui esito potrebbe contribuire a risollevare le sorti della Fondazione e a incidere, dunque sul futuro dei lavoratori e degli utenti lombardi».
Unitamente a questo invito, è stato preso l’impegno di inviare al più presto una lettera congiunta agli assessori alla Sanità, al Welfare e alle Attività produttive chiedendo che Regione Lombardia monitori costantemente l’evolversi della situazione. «Quella di Maugeri non è solo una grave crisi aziendale e non possiamo trattarla come se lo fosse – ha detto il segretario Pd Alessandro Alfieri -. Ha a che fare con la programmazione sociosanitaria della nostra regione e Regione Lombardia, che è l’ente che ha il compito di coordinare le prestazioni, non può starsene a guardare. Finora sindacati e lavoratori hanno dimostrato senso di responsabilità, lo stesso lo chiediamo adesso ai vertici di Maugeri, anche in considerazione del fatto che Regione Lombardia non ha strumentalizzato la vicenda giudiziaria in cui Maugeri è stata coinvolta ma ha invece sempre avuto a cuore sia i livelli occupazionali che i servizi erogati. Per questo – continua Alfieri -. Come Pd faremo tutto il possibile per cercare di accelerare la possibilità di collegamento tra i progetti di Montescano e Tradate, il cui esito potrebbe contribuire a risollevare le sorti della Fondazione e a incidere, dunque sul futuro dei lavoratori e degli utenti lombardi».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Cattivik su Per dieci giorni a Varese chiusa via Ca' Bassa, la strada tra via Peschiera e Cantello
GrandeFratello su Massimo Da Rin a 360 gradi: "Serve più cinismo sotto porta e con l'uomo in più. Lavoriamo su tanti aspetti per migliorare"
principe.rosso su L’estrema destra in piazza a Gallarate contro l’immigrazione: “Gallarate è nostra e ci appartiene”
Felice su Urbanistica e PGT, nuovo scontro tra Police e la Maggioranza sul nuovo supermercato a Cassano Magnago
Emilio Corrao su Balli e abbracci: il flash mob di Cocquio Trevisago per dire “no“ alla violenza di genere
principe.rosso su Gallarate "capitale" della remigrazione: il comitato di estrema destra annuncia un presidio in città










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.