Hashish e ricercati nel weekend dei carabinieri
In manette due giovani con 40 mila euro e 400 grammi di fumo. Arrestate anche tre persone con condanne da scontare

La compagnia carabinieri di Rho stringe le maglie contro la delinquenza; arresti importanti messi in atto dai militari che rafforzano il dispositivo di controllo del territorio contro la criminalità.
A Novate Milanese i militari della locale stazione dell’Arma hanno arrestato per detenzione illegale di sostanze stupefacenti M.L.F. classe ’89, residente a Bresso e B.D., classe ’90,residente a Cormano, entrambi senza lavoro e pregiudicati.
La loro macchina e’ stata sottoposta a controllo in via Stelvio e nel bagagliaio i militari hanno trovato ben 40.500 euro di cui i due non hanno saputo giustificare il possesso. Sono quindi partite le perquisizioni a casa dei due dove i militari hanno trovato in tutto 400 grammi di hashish suddivisi in 4 panetti. Il denaro, ritenuto provento del traffico di stupefacenti, e’ stato sottoposto a sequestro insieme alla droga, mentre i due sono stati arrestati e tradotti a San Vittore.
RICERCATI – A.S. classe 73, albanese era ricercato a livello internazionale su mandato dell’Albania dal novembre 2014. Doveva scontare 8 anni di carcere per truffa aggravata commessa in quel paese. I carabinieri di Cornaredo l’hanno trovato in giro pere le strade del paese, con una macchina intestata a un prestanome. Senza fissa dimora, si era rifugiato in Italia per sfuggire alle ricerche nel suo paese. Quando e’ stato fermato non aveva documenti, ma le operazioni di riconoscimento condotte in caserma dai carabinieri di Cornaredo non gli hanno dato scampo. E’ stato arrestato e tradotto presso la casa circondariale di San Vittore di Milano, per la successiva estradizione.
Stessa fine per M.R., Classe 83, rom domiciliato a Baranzate, ricercato dall’autorità giudiziaria spagnola anche lui per truffa e falso E’ stato arrestato dai carabinieri di Bollate dopo essere stato sottoposto a controllo nel centro cittadino. Sempre a Bollate è stato arrestato un altro ricercato. Doveva scontare 9 anni di carcere per stupefacenti un pregiudicato italiano, siciliano trapiantato da anni in paese: C.R. classe 50. Quando i carabinieri della tenenza sono andati a prenderlo si è sentito male e si è fatto trasportare all’ospedale Sacco per accertamenti, dove si trova controllato a vista ora dagli agenti della penitenziaria.
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