Pro e contro i profughi. Doppia manifestazione e centro blindato
Domenica mattina di tensione: da una parte presidio di Forza Nuova contro l'arrivo dei profughi, dall'altra il centro sociale Kinesis. In mezzo decine di carabinieri e poliziotti
Cori e controcori in centro a Tradate domenica mattina, dove il traffico è stato bloccato da polizia e carabinieri per una doppia manifestazione sulla presenza dei 64 profughi che saranno ospitati nei prossimi giorni all’istituto Barbara Melzi. Dopo le tensioni sabato e la messa inscena dei manichini senza testa operata da un simpatizzante della Lega Nord, domenica mattina è toccato a un presidio autorizzato di Forza Nuova. Un’iniziativa organizzata per protestare proprio contro i richiedenti asilo e la gestione dell’emergenza da parte dello Stato.
Il presidio di Forza Nuova si trovava in Piazza Mazzini, di fronte al Municipio, e vi erano presenti una decina di manifestanti. Intorno tanti curiosi che ascoltavano le parole al megafono del responsabile Federico Russo. Poco distante, vicino a Villa Truffino, in Corso Berneschi, si sono radunati una cinquantina di simpatizzanti del centro sociale Kinesis, presenti contro il presidio di Forza Nuova con striscioni e cartelli che inneggiavano all’accoglienza, a favore della presenza dei presenza dei profughi.
Quando Forza Nuova ha iniziato con i discorsi politici il gruppo del Kinesis si è mosso per andare in piazza. L’intervento di decine di carabinieri e poliziotti in assetto antisommossa, ha bloccato il corteo improvvisato, chiuso la strada e bloccato il centro. Per circa due ore si è così svolta una doppia manifestazione a distanza di circa 50 metri. Megafoni in mano da entrambi le parti a fare i propri discorsi, separati dalle forze dell’ordine, per evitare scontri. Il tutto si è concluso verso mezzogiorno, senza altri disagi.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Angelomarchione su Gioia varesina in Olanda: la squadra di "Anima" trionfa alla Color Guard 2025
Fabio Rocchi su "Mio figlio di 7 anni allontanato dall'oratorio di Gorla Maggiore perché musulmano"
fracode su Anche questa domenica si scende in piazza a Varese per la Palestina
Fabio Rocchi su Dal Pentagono a Tianjin: quando la guerra torna a chiamarsi guerra
lenny54 su Il Pd di Gallarate attacca Cassani: "Paladino della macchina propagandistica programmata dal governo Netanyahu"
bianca1977 su Varese si prepara a dire addio alla piscina di via Copelli: al suo posto si valuta un impianto per la pallavolo
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.