Furto e aggressione, notte di controlli per la Polizia

Fine settimana movimentato per la Polizia di Stato di Varese che durante l’attività di prevenzione e controllo sul territorio di Busto Arsizio ha rilevato diverse irregolarità.

Il primo episodio ha avuto per protagonisti gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine per la Lombardia, che stavano pattugliando le vie cittadine con i colleghi delle Volanti di via Candiani.

Nella sala d’attesa della Stazione FS i poliziotti hanno proceduto all’identificazione di alcune persone che stazionavano senza apparente motivo: una di queste, un giovane originario del Benin, alla richiesta di esibire un documento ha risposto con offese, calci e pugni verso uno degli agenti. Il giovane è stato  immobilizzato e portato in Commissariato, dove si è accertato che in passato si era reso protagonista di analoghi comportamenti. E’ stato infine rilasciato con una denuncia per oltraggio, resistenza e lesioni a un pubblico ufficiale.

L’altro episodio è avvenuto alle tre di notte di sabato quando una volante ha controllato una vettura con tre giovani a bordo in via Quintino Sella. La presenza sull’auto di un coltello a serramanico e di un manganello di legno è costata al conducente, un diciottenne italiano residente in città, la denuncia per possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere.

Infine la Volante ha effettuato un intervento presso un distributore di carburanti dove un cliente lamentava la sottrazione del telefono cellulare. La visione delle immagini registrate dalle telecamere interne ha permesso di vedere le fasi del furto: il derubato aveva infatti appoggiato sul bancone il telefonino per pagare il rifornimento e un’altra cliente, con destrezza, se ne era impossessata. Grazie alla collaborazione del gestore, che ha riconosciuto la ladra come una sua abituale cliente, è stato possibile alla Volante rintracciarla e recuperare il maltolto. La donna, una cittadina albanese di 40 anni residente in città, è stata denunciata per furto aggravato.