Muoversi in città, la bici vince: è il mezzo più economico e veloce
A Pavia la sfida di Legambiente: “Servono misure che limitino l’utilizzo dell’auto privata, a favore di ciclisti e pedoni”

La bici trionfa con distacco nella gara del Trofeo Tartaruga, il premio ideato da Legambiente che mette in competizione i vari mezzi di trasporto per scoprire il modo più veloce, economico e meno inquinante per muoversi in città. Un trofeo che è in realtà l’occasione per rinnovare l’appello di Legambiente agli amministratori locali affinché sia data piena attuazione a un sistema della mobilità sostenibile in città, a partire proprio dall’utilizzo della bicicletta. Necessità evidenziata anche dai dati del dossier “Ecosistema Urbano” di Legambiente che vede il capoluogo lombardo al 63° posto su 104 province analizzate.
Il Trofeo Tartaruga si è tenuto questa mattina a Pavia in occasione della tappa del Treno Verde, lo storico convoglio di Legambiente e del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, con la partecipazione del Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare, che dalla Lombardia sta continuando il suo viaggio per la Penisola al fine di monitorare la qualità dell’aria e l’inquinamento acustico, ma anche per parlare di smart cities, ecoquartieri, mobilità nuova e stili di vita .Il percorso prevedeva la partenza (avvenuta alle ore 10:49) dalla Piazza del Municipio di Pavia e l’arrivo al binario 6 della stazione centrale. I ciclisti (tra i quali il sindaco della città Massimo Depaoli, l’assessore alla mobilità Davide Lazzari e l’assessore all’ecologia e sviluppo sostenibile Angelo Gualandi), sono stati i primi a tagliare il traguardo percorrendo in appena 8 minuti i circa due chilometri e mezzo di percorso. A seguire, con un tempo di 15 minuti, i volontari di Legambiente in autobus, con 16 minuti chi si è spostato a piedi e con 20 minuti chi ha utilizzato l’automobile.
«Il Trofeo Tartaruga è l’occasione per parlare di mobilità nella nostra città, dove molte cose sono state fatte ma altrettante restano da fare – dichiara Giovanni Fustilla, presidente del circolo Legambiente Pavia -. La qualità della vita nelle città è determinata in gran parte dalla qualità della mobilità, che incide tanto sull’inquinamento e la sicurezza stradale quanto sui tempi degli spostamenti, l’equità nell’accesso ai servizi, la vivibilità degli spazi urbani, il consumo di suolo e la dipendenza dal petrolio. Esistono misure utili ed efficaci che costano molto poco e che si potrebbero attuare o ampliare da subito: dalle corsie preferenziali, alla distinzione tra vie a scorrimento veloce e zone a 30 chilometri orari. Occorre potenziare inoltre la rete dei mezzi pubblici per rendere la vita più facile a chi li adopera quotidianamente e garantire a tutti la libertà di muoversi e avere alternative efficienti che consentano di disincentivare l’uso dell’auto privata».
A Pavia sarà presentato a breve anche il progetto “ViaconVento”, che ha l’obiettivo di realizzare una pista ciclabile che si snoderà lungo gli affluenti del Po, in direzione nord-sud e che si interseca con l’itinerario VenTo (Venezia – Torino). Un percorso lungo 136 chilometri che collegherà l’Oltrepo alla Lomellina che avrà soprattutto l’obiettivo di sviluppare un turismo lento che permetta di conoscere la cultura, le risorse enogastronomiche, artistiche e artigianali di questo territorio.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Fabio Rocchi su "Mio figlio di 7 anni allontanato dall'oratorio di Gorla Maggiore perché musulmano"
fracode su Anche questa domenica si scende in piazza a Varese per la Palestina
Fabio Rocchi su Dal Pentagono a Tianjin: quando la guerra torna a chiamarsi guerra
lenny54 su Il Pd di Gallarate attacca Cassani: "Paladino della macchina propagandistica programmata dal governo Netanyahu"
bianca1977 su Varese si prepara a dire addio alla piscina di via Copelli: al suo posto si valuta un impianto per la pallavolo
Fabrizio Tamborini su Elly Schlein a Varese: “È una vergogna che prosegua l’occupazione di Gaza, e il silenzio del governo Italiano è complicità”
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.