Diplomati e subito in azienda

Appena diplomati hanno già un contratto in tasca. Non capita sempre, non succede a tutti. Ma quello che avviene all’Isis Ponti di Gallarate merita di essere amplificato.

Gli istituti tecnici si stanno aprendo sempre più al mondo produttivo: stage, tirocini, alternanza scuola lavoro. Sono momenti di conoscenza reciproca che gettano semi di conoscenza. Così i ragazzi conoscono il mondo del lavoro e le aziende imparano a valutare la qualità del percorso scolastico.

Questi momenti di contatto sono certamente tra gli elementi ( non l’unico certo) dell’interesse del mondo del lavoro ai neo diplomati: « Quest’anno stiamo assistendo a un aumento delle domande – spiega il referente dell’Isis Ponti Antonio Perrucci – si dai primi mesi abbiamo risposto a richieste di aziende alla ricerca di diversi profili. Chiedevano i nostri diplomati dello scorso anno ma erano già tutti occupati».

Ora, a maturità archiviata, il telefono torna a squillare al Ponti: « Già una quindicina le domande giunte. Cercano meccanici, elettrici/elettronici, informatici, qualche geometra. Sono aziende grandi ma anche piccole. Abbiamo pure risposto a un’associazione di categoria per un proprio affiliato. Vuol dire che la fama dell’istituto sta crescendo».

Il territorio conferma la sua vocazione meccanica, complice la presenza dell’aeronautico e dell’automotive. Non mancano domande di disegnatori CAD, di impiantisti, elettrotecnici e manutentori. Qualche richiesta anche per i chimici settore termoplastica e di informatici: « Un nostro ex alunno è tornato nei giorni scorsi a scuola per chiedere alcuni profili. Era appena rientrato dall’Australia dove sta installando dei macchinari e vorrebbe un aiuto per non dover trascorrere più troppo tempo lontano da casa. Il mercato globale sta creando occasioni di lavoro: sono richiesti profili disposti a viaggiare. Non solo per installare ma anche per formare le figure a livello locale».

Tra le domande anche due per geometri: « Anche questo è un bel segnale per un settore in difficoltà».