La statua di Sant’Ambrogio pulita dopo centinaia di anni
Grazie al contributo della famiglia Lucioni la statua presente nel centro storico è oggetto di restauro, con diverse sorprese
Non era mai stata restaurata e oggi, dopo centinaia di anni, torna a nuova vita la statua di sant’Ambrogio nel centro storico di Castiglione Olona. Il tutto grazie a dei mecenati, i titolari del Bar Lucioni che hanno donato alla chiesa di Castiglione i fondi necessari per avviare e portare a termine il restauro della statua. A questo ha contribuito anche la ditta Edil Domagi che ha offerto il ponteggio. L’opera, che risalirebbe al XVI secolo, rischiava di essere perduta per sempre perché le sua condizione statiche cominciavano a essere particolarmente compromesse. Questo intervento, che ha portato a ritrovare anche alcuni pezzi della statua nel terreno sottostante, permetterà di mettere in sicurezza tutta la struttura.
«Lavorare su questa statua è stata una vera sorpresa – spiegano le restauratrici Isabella pirola di Vanzaghello e Raffaella Bennati di Gazzada Schianno -. Questo recupero ha più un valore storico che artistico. Lo stato di conservazione è alquanto precario. La scoperta più eclatante è stata la tecnica esecutiva di questa statua: era interamente coperta da sporcizia accumulata in centinaia di anni e con la pulitura si sono rilevate le caratteristiche materiche e tecniche di quest’opera».
La peculiarità emersa è molto singolare: infatti la statua ha un’anima in arenaria mentre la parte esterna è stata realizzata con un impasto di terra cotta di materiali vari. «Al momento non abbiamo delle risposte perché non esistono altre tipologie di questa tecnica – spiegano le restauratrice -: o è una statua che nasce in arenaria ed è stata ricoperta per recuperarla. Oppure nasce proprio così con questa singolarità tecnica. Ma al momento non possiamo dirlo».
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