Come funziona la truffa dell’asfalto gratis?
Negli ultimi giorni si stanno moltiplicando le segnalazioni legate a persone che dicono di voler regalare asfalto. E' una truffa, ecco come funziona

«Arriviamo da un cantiere e ci è avanzato un po’ di asfalto, vi serve? Ve lo regaliamo, tanto noi dovremmo buttarlo». Inizia sempre così, con un gesto di apparente generosità l’ormai celebre truffa dell’asfalto gratis che a ondate torna in auge.
Quando qualcuno accetta, scatta la truffa. I muratori svolgono tutto il lavoro e si mostrano gentili e disponibili, almeno fino al momento di andare via. Perché il “gratis” diventa “a pagamento” e la risposta al “mi avevate detto che era gratis” sono le minacce, neanche tanto velate. Una volta incassato il denaro -ovviamente si accettano solo contanti- la banda si volatilizza e si sposta in altri comuni, pronta ad altre truffe. In alcuni casi viene anche rilasciata regolare fattura che poi si rivela naturalmente falsa.
Sono varie le versioni del raggiro così come -ragionevolmente- sono diverse le bande che adottano questa tecnica. Molte segnalazioni, sia ora che in passato, riguardavano comunque un gruppo ribattezzato come quello dei “muratori irlandesi” per via del loro accento e del fatto che guidavano un’auto con targa estera e guida a destra.
Naturalmente, qualunque sia l’accento e qualunque sia l’origine dell’asfalto il consiglio è uno solo: non fidatevi e chiamate subito il 112.
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