L’università entra alle scuole superiore, si parlerà di “sguardi”
I momenti seminariali sono rivolti non solo agli studenti, al fine di strutturare momenti formativi e di scambio con il territorio

Il Corso di Laurea in Educazione Professionale dell’Università degli Studi dell’Insubria, in collaborazione con l’ATS dell’Insubria, per l’anno accademico 2016/2017 organizza alcuni momenti seminariali dedicati al tema “Lo sguardo”.
Il primo appuntamento è in programma sabato 29 aprile alle ore 8.30 nella sede dell’Istituto ISIS Valceresio di Bisuschio, con la 5^Giornata del Sapere Educativo dal titolo “Lo sguardo che amplia l’orizzonte”. (Nella foto un momento di un open day)
La Giornata del Sapere Educativo si ripete ogni anno e ha come obiettivo principale quello di aprire le porte del sapere universitario e confrontarsi su una tematica importante del vivere quotidiano quale l’educazione.
In questa quinta edizione gli studenti del corso di laurea in Educazione Professionale, con il sostegno della sua presidente Jutta Maria Birkhoff e la coordinatrice del CdL e responsabile scientifica dell’evento Grazia Marchini, costruiranno un percorso pedagogico rivolto agli studenti delle scuole superiori.
«Dalla proficua collaborazione con l’istituto ISIS Valceresio e soprattutto con il suo Dirigente il Maurizio Francesco Tallone verranno attivati diversi laboratori interattivi – spiega Marchini -. Gli studenti universitari tramite l’approccio della peer education e l’aiuto dei docenti delle attività professionalizzanti, cercheranno di stimolare delle riflessioni nei ragazzi delle varie classi della scuola superiore, per dare strumenti di approfondimento sulla conoscenza di loro stessi. Il fine non sarà solo cercare di rendere i ragazzi più responsabili verso le proprie azioni ma anche facilitare dei percorsi di orientamento professionali più consapevoli».
Il programma della giornata prevede i laboratori di: autobiografia, per accostarsi al valore del pensiero autobiografico come percorso di conoscenza di se stessi; ausili informatici, per riflettere sulla “reputazione online” e lo “sguardo” che i ragazzi hanno sulle proprie identità virtuali; musioterapia, per stimolare la ricerca di se stessi ascoltando e ascoltandosi, utilizzando le caratteristiche curative della musica sul corpo e sulla mente; psicomotricità, attraverso l’esperienza psicomotoria conoscere il corpo e come questo racconta la propria storia; tango-terapia, verrà utilizzato il tango e la musica per promuovere esperienze emozionali e relazionali tra sé e l’altro; teatro, come che valido strumento per conoscersi e per conoscere l’altro visto che da sempre si occupa della vita; teatro di figura, come canale espressivo e facilitatore di relazioni.
«Questo evento non è solo un incontro tra studenti, ma rappresenta una valida collaborazione per una continuità esperienziale tra agenzie formative, per pensare alla crescita dei ragazzi verso l’età adulta in maniera non spezzettata ma olistica, rispettando l’unicità di ogni ragazzo che si sperimenta nella difficile strada della crescita – conclude la professoressa Birkhoff»
I momenti seminariali sono rivolti non solo agli studenti ma anche a soggetti esterni, al fine di strutturare momenti formativi e di scambio con il territorio.
Gli appuntamenti successivi alla giornata del sapere educativo si terranno all’Università degli studi dell’Insubria: giovedì 1 giugno alle ore 9.30 “Lo sguardo che restituisce l’individualità al soggetto. Il paziente da oggetto a soggetto di cura” con Umberto Galimberti Aula Magna di via Ravasi e martedì 6 giugno alle ore 9.00 “Lo sguardo al di là del mare. L’immigrazione” con Marco Aime, Aula Magna di via Dunant.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su È il weekend dell'adunata nazionale degli alpini: in migliaia anche da Varese pronti a sfilare a Biella, il programma
axelzzz85 su L'ipotesi di Busto Arsizio come sede del meeting dell'estrema destra europea preoccupa la città
Luca Corradini su In provincia di Varese meno di un'auto su 100 è elettrica. Ma ci sono quasi 900 colonnine
Felice su L'ipotesi di Busto Arsizio come sede del meeting dell'estrema destra europea preoccupa la città
axelzzz85 su Vannacci a Varese, sala gremita per il suo attacco frontale: “Von der Leyen? Sembra viva”
axelzzz85 su L'ipotesi di Busto Arsizio come sede del meeting dell'estrema destra europea preoccupa la città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.