Il controllo del vicinato funziona e merita una festa
Il vicesindaco Carmelo Chiofalo commenta i risultati del primo anno e mezzo di avvio del controllo del vicinato e invita tutti i cittadini per un momento di incontro e condivisione il prossimo 3 giugno

Il controllo del vicinato è stato adottato in molti comuni nella Provincia di Varese, ma a Viggiù si distingue per un approccio originale, che guarda molto alla socializzazione.
Lo dimostra la festa in programma il prossimo 3 giugno, ad un anno e mezzo dall’avvio del controllo del vicinato in alcune zone del paese.
“Il sistema funziona – spiega il vicesindaco e assessore alla sicurezza Carmelo Chiofalo – I cittadini segnalano e le forze dell’ordine intervengono quasi istantaneamente. Dunque siamo soddisfatti per la riuscita del progetto, a cui abbiamo voluto dare una marcia in più”.
E’ questo il senso della festa organizzata per il 3 giugno in piazza Albinola: “Spesso capita che tra vicini di casa non ci si conosca, invece noi vogliamo che ogni persona possa conoscere chi gli vive accanto e con chi vive nel proprio territorio”. Un obiettivo che entra ancora di più nel sociale di quanto non lo faccia un “semplice controllo del vicinato”, perché i membri dei cinque gruppi creati fino ad oggi potranno venire a contatto con la realtà in cui vivono e con i propri compaesani.
Dal punto di vista della sicurezza, i risultati della maggiore collaborazione dei cittadini non hanno tardato ad arrivare: “L’attivazione dei cittadini funziona – aggiunge Chiofalo – Anche recentemente un truffatore che si faceva passare per un dipendente dell’Enel, è stato individuato ed allontanato dal paese”.
Ma non sono solo i cittadini a garantire una maggiore sicurezza, anche il nuovo servizio di videosorveglianza ampliato con due punti in più di visione ha dato buoni frutti: “Queste telecamere possono anche leggere i numeri di targa degli autoveicoli, segnalando alle autorità eventuali sospetti”.
L’iniziativa è vissuta con interesse e collaborazione dagli abitanti di Viggiù, perché è aumentata la percezione di sicurezza non solo nella propria casa, ma più in generale nel paese.
Un risultato di cui il vicesindaco Chiofalo è molto orgoglioso, perché ha notato la partecipazione dei cittadini: “Farli sentire coinvolti nella vita di Viggiù è importante, un clima sicuro aiuta tutti a vivere più serenamente e favorisce la condivisione. L’idea dell’aperitivo tra vicini fa parte di un progetto che tra i principi fondanti ha la collaborazione tra gli stessi, condividendo anche momenti di gioia”.
L’appuntamento per tutti i cittadini è dunque per il 3 giugno alle 11.30 in Piazza Albinola per un incontro con l’Amministrazione ed i gruppi di vicinato nati nel corso dell’ultimo anno, e un aperitivo da condividere insieme.
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