Ti racconto l’Africa. I richiedenti asilo salgono in cattedra
Richiedenti asilo e rifugiati terranno tre lezioni sui loro paesi di origine: Nigeria, Somalia e Camerun. Si inizia venerdì 21 settembre alle 20 e 30 nella Sala Consiliare

Le immagini e le notizie che ci arrivano dall’Africa sono quasi esclusivamente relative agli immigrati, ai barconi e ai centri di accoglienza. Eppure il continente africano, tra i paesi emergenti, è quello che ha gli aspetti socioeconomici più interessanti. Giorgio Arfaras, tra i più autorevoli analisti italiani e autore del Rapporto Einaudi sull’economia globale e l’Italia, definisce l’Africa «una sorpresa». Se si osserva infatti il tasso di crescita del Pil (prodotto interno lordo) il continente africano è preceduto solo dall’Asia. Le traiettorie del Pil delle due Afriche, quella subsahariana e quella settentrionale, superano largamente di tre, quattro punti percentuali per anno, quelle delle economie sviluppate. (foto di repertorio, un rappresentante della comunità senegalese)
Per conoscere di più il continente africano il comune di Azzate organizza nella Sala Consiliare tre incontri (inizio ore 20 e 30) di approfondimento curati da richiedenti asilo ospiti presso la cooperativa Agrisol Servizi, che presenteranno il proprio paese di origine. L’iniziativa è parte di un progetto nato nell’autunno del 2017 da un’idea di Carlo Ghezzi Morgalanti e realizzato grazie al contributo di Valerio Raffaele, vicepresidente dell’AIIG (Associazione Italiana Insegnanti di Geografia).
Si inizia venerdì 21 settembre alle 20 e 30 con “Ti racconto la Nigeria” a cura dei richiedenti asilo Osarenwinda Abraham e Anas Oyas. Martedì 25 settembre è la volta del rifugiato Ahmad Farah Abdifatah che racconterà la Somalia “Splendido mio Paese perennemente diviso, in attesa di uno Stato”. Venerdì 28 settembre, Mgba’bie Sarcel, richiedente asilo, racconterà il Camerun dove anche le montagne sono a bassa quota.
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