Nasce “la Casa di Paolo”, il doposcuola col sorriso
E' in memoria di Paolo dal Fior, morto in un tragico incidente stradale nel 2009, il nuovo servizio pomeridiano per ragazzi e bambini: per dare un sollievo ai genitori che lavorano, e una "casa allegra" ai ragazzi
Da una tragedia a volte può nascere un sorriso, e un conforto. E, magari, anche un posto più bello per tanti bambini: è quello che succede, all’interno della sede dell’oratorio di san Vittore, a Varese, dove è nato il progetto "La casa di Paolo", rivolto a bambini e ragazzi delle elementari e delle medie che hanno bisogno, o voglia, di passare il pomeriggio in compagnia di coetanei per rendere il gioco più divertente e lo studio meno faticoso.
Il progetto nasce "per dare un senso a ciò che è successo" in memoria di Paolo dal Fior, uno dei tre ragazzi varesini morti in un terribile incidente sul raccordo autostradale di Varese tre anni fa, e vede come presidente della associazione che lo sostiene il padre Marco e come soci fondatori Ge, la mamma, Claudia, la sorella e i nonni di Paolo. L’iniziativa ha l’intento di offrire a genitori e ragazzi un luogo positivo in cui passare pomeriggi tra studio e gioco: con l’aiuto degli adulti presenti, che garantiranno ai bambini e ai ragazzi attenzione e aiuto e in aiuto e supporto ai genitori che lavorano e che hanno difficoltà nella gestione del tempo in cui bambini non sono a scuola.
In particolare, gli adulti aiuteranno i bambini e i ragazzi nei compiti scolastici e proporranno loro attività ricreative: con orari piuttosto elastici, per poter venire incontro ai genitori che lavorano, con una quota d’iscrizione alla portata di tutti: 50 euro mensili. Il centro, organizzato dalla associazione onlus "la casa di Paolo", è sito al quarto piano dell’oratorio San vittore in via San Francesco a Varese e rimarrà aperto dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 18.30. In particolare, fino alle 16.30 i ragazzini faranno i compiti con il supporto dei volontari, in gran parte professori. E per gli eventuali ragazzi di terza media verso il termine dell’anno scolastico è già prevista una particolare attenzione alla preparazione dello studio della tesina d’esame. Dopo la merenda e fino a fine giornata, ci saranno giochi, laboratori di manualità, cucina, lettura di fiabe, cineforum e molto altro.
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