“Amministratori: doniamo il 25% dello stipendio all’Emilia”

L'appello è partito dal Sindaco di Comerio Aimetti che ha chiesto a tutti gli amministratori italiani di destinare il 25% del proprio stipendio di giugno ai terremotati

La torre caduta a causa del terremoto in Emilia «Devolviamo il 25% dello stidpendio di giugno alle popolazioni colpite dal terremoto». È l’appello che il Sindaco di Comerio Silvio Aimetti e la sua giunta lancia a tutti gli amministratori locali, regionali e nazionali: «Il costo della politica italiana è stato stimato in oltre 1 miliardo € all’anno, crediamo che tale cifra sia significativa e che, in questo particolare momento, sia importante dare un segnale concreto di vicinanza alle popolazioni terremotate. Chiediamo pertanto a tutti gli Amministratori italiani di Comuni, Comunità Montane, Province, Regioni, Camera dei deputati, Senato della Repubblica e del Parlamento Europeo, di devolvere il 25 % dello stipendio del mese di giugno. Tale donazione, se effettuata da tutti, dovrebbe portare ad una cifra di circa 25 milioni di Euro, attraverso la quale sarà possibile finanziare attività di messa in sicurezza e ricostruzione di edifici scolastici».

«Per quanto riguarda il Comune di Comerio – ha dichiarato il Sindaco – si provvederà ad effettuare un bonifico sul conto proposto dal Corriere della Sera e da La7, specificando sulla causale la destinazione “Per le scuole dell’Emilia”, allo stesso modo potrà essere fatto dagli altri Amministratori locali e nazionali».

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Pubblicato il 07 Giugno 2012

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