Carabinieri al lavoro, due arresti e due denunce
Giornata intensa per gli uomini del comando di via XXV Aprile che hanno arrestato un 61enne per riciclaggio e ricettazione e un 36enne che non rispettava gli arresti domiciliari. Denunciato per ricettazione un 37enne che stava piazzando un telefonino rubato
I Carabinieri della Compagnia di Busto Arsizio in esecuzione di un provvedimento dell’autorità giudiziaria., con l’accusa di furto aggravato, ricettazione e riciclaggio hanno arrestato un pregiudicato di 61 anni di Busto Arsizio. L’uomo era stato sorpreso in flagranza di reato in altro capoluogo e attualmente stava già scontando in carcere una pena detentiva. Contro di lui nuove accuse e ulteriori esigenze cautelari racchiuse in un provvedimento che l’uomo si è visto recapitare direttamente in carcere.
Un pregiudicato marocchino di 36 anni, già arrestato dai carabinieri di piazza 25 aprile per spaccio e sottoposto agli arresti domiciliari è stato ricondotto in carcere per aver violato le prescrizioni imposte dal giudice. In entrambi i casi, le segnalazioni dei Carabinieri all’Autorità Giudiziaria delle reiterate violazioni hanno dato luogo all’emissione di ulteriori provvedimenti emessi dal Tribunale che hanno prolungato la esigenze cautelari e riaperto i cancelli del carcere.
Un operaio di 37 anni, nativo di Cittiglio e residente a Monvalle è stato invece denunciato con l’accusa di aver ricettato e rivenduto uno smartphone di ultima generazione risultato provento di un furto. Nei guai anche un giovane di 20 anni, nato a Caserta e residente a Milano, per aver acquistato incautamente il prezioso cellulare.
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