Pedemontana, Cattaneo va a casa degli espropriati
L'assessore e il direttore generale dell'autostrada assicurano rimborsi adeguati e procedure snelle. Ecco come spostarsi dalle case, come avere i soldi, chi se ne va e chi resta
Non capita tutti i giorni di avere un assessore regionale in soggiorno o il capo dell’autostrada pedemontana che ti indica il futuro guard rail sulle scale di casa. Oggi è accaduto. Sono venuti a Gazzada Schianno il direttore generale di Pedemontana Umberto Regalia e l’assessore regioanle Raffaele Cattaneo. Quest’ultimo ha raccontato alla gente come avverrà il rimborso e portato in loco i tecnici a cui rivolgersi in caso di bisogno. Alla vigilia del Cipe, il comitato interministeriale che deve stanziare i soldi pubblici per l’opera, un pool di esperti (anche del concessionario autostradale lombardo Cal) ha visitato anche Lozza e Morazzone. La scena simbolo si è svolta nel tinello della famiglia Bottelli di Gazzada Schianno dove, progetto alla mano, l’assessore e il direttore generale hanno mostrato materialmente ai cittadini le istruzioni per sopravvivere all’autostrada.
Le notizie che hanno fornito sono fresche che di giornata. A Gazzada la carreggiata sarà di 30 metri tra le due barriere antirumore. Sarà abbattuta a sud la casa di proprietà dei coniugi Bardelli e a nord la casa del “Poeta del legno”, laboratorio artigiano di falegnameria ma anche abitazione dal 1999 di Stefano Triacca e della moglie Luisa Perucconi. Prendiamo il loro caso. «A fine gennaio partirà il cantiere, le opere di monitoraggio e i lavori preparatori – ha spiegato il manager di Pedemontana –. A luglio invece arriveranno i mezzi e dunque per quella data dovrete aver liberato l‘area».
Che succederà? «Vi sarà offerto un accordo bonario, partecipato e condiviso – ha spiegato Raffaele Cattaneo – dovrete fare una perizia dell’immobile e dell’attività economica e proporre una cifra di vendita». Il direttore generale parlando con i residenti, si è spinto oltre con grande chiarezza: «Abbiamo fretta – ha affermato – noi valuteremo le vostre perizie e acquisteremo l’area con un anticipo dell’ottanta per cento del valore. Se avete un’attività economica, il principio della continuità dell’azienda dovrà essere tutelato, potrete chiedere un rimborso per il mancato guadagno».
Qualche problema si presenterà anche per «La città degli animali» e la Croci spa, l’azienda che esporta prodotti per il mondo animale; per loro si presenta il problema di una riduzione di spazio per i tir in manovra durante il carico e scarico. A Lozza invece c’è un privato con un altro problema: l’arrivo dei mezzi del cantiere che dovranno sostare in parte nel suo terreno. A Morazzone diversi cittadini protestano per il cantiere della galleria ma secondo la Regione sono situazioni diverse e meno impattanti.
I residenti erano tutelati dall’architetto Ovidio Cazzola, e dall’avvocato Alessandro Tedeschi. Dovranno dal canto loro valutare se il rimborso è congruo e in caso di problemi hanno l’arma del ricorso al tar. Oggi pomeriggio Cattaneo vola a Roma per la riunione preparatoria del Cipe, dove ribadirà la richiesta di destinare i risparmi di costo all’abolizione del pedaggio. Ma il sindaco di Gazzada Cristina Bertuletti, alla fine, è solo parzialmente soddisfatta: «Mi aspettavo qualcosa di più».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Bustocco-71 su Mostre, sfilate d'auto e un totem per l'ingegner Puricelli, così si celebra la "nostra Autolaghi"
grimpel0455 su Legnano calcio, contro il Pavia terza sconfitta consecutiva (0-2)
grimpel0455 su Legnano calcio, contro il Pavia terza sconfitta consecutiva (0-2)
YORK su Dopo la “estate del dito medio”, a Gallarate le opposizioni promettono: “Meno palazzo e più strade”
giuanipetrotta su Mostre, sfilate d'auto e un totem per l'ingegner Puricelli, così si celebra la "nostra Autolaghi"
Felice su Tutto ma proprio tutto sui cani nel Varesotto: le razze più diffuse comune per comune
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.