È morto don Giannino Valassina, sacerdote e scrittore
Originario di Gemonio, aveva 85 anni. Autore di diversi libri era amico e collaborava con padre David Maria Turoldo. Ordinato nel '48, il suo padrino di messa fu Innocente Salvini. I funerali a Como e Drezzo
Lutto nel mondo ecclesiastico e in quello della cultura. Ieri – giovedì 28 ottobre – è infatti scomparso don Giovanni Valassina, per tutti don Giannino, sacerdote e scrittore noto soprattutto negli ambienti della diocesi di Como.
Ottantacinque anni, originario di Gemonio, don Giannino (foto da www.laprovinciadicomo.it) aveva studiato al "Cairoli" di Varese prima di entrare in seminario. Ordinato nel 1948 celebrò la prima messa nel proprio paese d’origine (dove vivono tuttora diversi parenti) sotto lo sguardo del pittore Innocente Salvini, allora fabbricere e suo padrino di messa. Nel corso della sua vita don Valassina è stato parroco in diverse realtà del Comasco, dapprima a Mezzegra, poi a Como Sant’Agata e infine a Drezzo, ma all’attività pastorale ha sempre affiancato una vitale e apprezzata carriera editoriale iniziata con "Diario di un parroco di città 1961-68" e proseguita con una serie di libri sullo stesso tema.
Amico personale di padre David Maria Turoldo, collaborò con quest’ultimo il quale scrisse anche alcune prefazioni ai libri di don Giannino. «Per don Giovanni mi sento di fare questo e ben altro: sempre con la fiducia di servire tanto a lui quanto al lettore, mettendo a frutto il mia lunga conoscenza di questo sacerdote particolare e inconfondibile: un sacerdote così necessario come l’amicizia e la grazia. Evidente che scrivo anche per sdebitarmi, nella misura possibile, del grande dono» scrive padre Turoldo nella prefazione di "Sul sagrato a parlare di speranza".
Penna elegante e delicata, don Giannino ha continuato a fare il sacerdote e lo scrittore fino alla fine: l’ultima apparizione in pubblico a Gemonio è recentissima, in occasione dell’ingresso del nuovo parroco del paese, don Silvio Bernasconi.
Le esequie di don Valassina si terranno domani, sabato 30 ottobre, alle 10 a Como Sant’Agata; domenica alle 15 a Drezzo sarà celebrata la messa e avverà la tumulazione.
E per ricordare don Giannino, religioso e scrittore, vi riproponiamo uno dei suoi scritti più conosciuti, quello dedicato alla chiesetta di San Pietro a Gemonio: "Il mio San Pietro giovane".
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