Volley e università, alleanza a 360 gradi

Il mondo della pallavolo provinciale stringe alleanze per promuovere lo sviluppo di uno sport che anche dalle nostre parti raccoglie migliaia di tesserati e appassionati. Stamattina – giovedì 4 giugno – gli uffici del comitato provinciale della Federazione hanno ospitato la firma di una convenzione tra il Cus Insubria e l’Insubria Volley alla presenza dei presidenti regionale e provinciale di Fipav (Pucci Mossotti e Bonomi), del delegato del Rettore di Uninsubria, Passi, e del sindaco Fontana.

Il progetto prevede una stretta collaborazione nel prossimo triennio tra il Cus Insubria, l’Università e le società aderenti al sodalizio per realizzare un modello di gestione e organizzazione che possa unire alla pratica sportiva anche la valorizzazione dello sport come strumento di formazione e crescita culturale. Il programma di lavoro prevede anzitutto il ritorno a Varese, già dalla prossima stagione sportiva, della S.S. Insubria Volley che utilizzerà la nuova struttura universitaria con l’intento, dal punto di vista sportivo, di riportare in città alcuni dei migliori atleti varesini che oggi giocano in diverse squadre sparse per la regione. Una mossa per avvicinare la Città Giardino ai vertici del movimento maschile che fino a oggi, ad alto livello, è meno quotato rispetto al settore femminile.
All’interno della convenzione c’è anche la possibilità di avviare un’attività di sport amatoriale per gli studenti e l’idea di far partecipare una formazione femminile alla Terza Divisione provinciale. Inoltre la squadra del Cus Insubria prenderà parte per la prima volta ai Campionati Universitari di volley mentre a disposizione dei più piccoli sarà anche avviato un centro di minivolley.

Per quanto riguarda l’aspetto sociale, la convenzione prevede anche la valorizzazione dello sport per atleti disabili. In particolare è in agenda l’organizzazione di un evento per creare una formazione di “sitting volley” che possa scendere in campo sia in occasioni dimostrative, sia eventualmente nei campionati di questa disciplina. All’interno del progetto sportivo inoltre, è prevista una collaborazione con le Facoltà interessate a fini didattici, e cioé quelle interessate all’area medica, paramedica ma anche di comunicazione.

Diverse le società che hanno già aderito al progetto: Insubria Volley come detto è la capofila ma è affiancata dal Volley Mornago, da Yellow Panthers Albizzate e dai club che fanno parte del gruppo Vivi Volley e cioè Quasars Induno, Pallavolo Arcisate e Pallavolo Marchirolo. Per ora quindi sono oltre 450 gli atleti coinvolti, con società partecipanti a quattro campionati regionali che esprimono oltre 25 squadre giovanili. Numeri importanti e destinati a crescere con gli accordi stipulati quest’oggi.