Ivano, un uomo di cuore che non si fermava mai
Dipendente e volontario di Croce Rossa, la vittima dell’incidente nei boschi di Colmenga era una colonna portante del comitato locale di Luino. Sconvolti i colleghi

Ogni posto di lavoro ha un uomo macchina, uno che ha le pile che non si scaricano mai, dà una mano a tutti, di solito è un po’ brusco e non ama la pubblicità.
È sempre così. E così fino a ieri era anche Ivano Gatta per la Croce Rossa di Luino, che ha perso la sua colonna portante, l’uomo che oggi fa piangere molti volontari e colleghi e che verrà ricordato come uno di quelli che non diceva mai di no.
Lui è la vittima dell’incidente nei boschi di Colmegna avvenuto nel pomeriggio di ieri, mercoledì 2 dicembre.
«Da ieri, da quando si è saputo quanto successo, siamo tutti sconvolti – dice al telefono con la voce rotta dall’emozione il presidente della Cri di Luino Pierfrancesco Buchi – . Ivano era un vero e proprio esempio che rappresentava per tutti lo spirito della Croce Rossa: farsi in quattro per gli altri senza pubblicità, stando dietro le quinte. Era il responsabile del parco automezzi e del magazzino della Cri di Luino. Quando, 15 anni fa entrai in Croce Rossa come obiettore mi insegnò tutto. E, come a me, anche a decine di altri volontari».
Una prova del carattere di Ivano la si vede in una foto pubblicata sul facebook proprio nella serata di ieri quando la notizia della sua morte ha cominciato a girare.
Lo scatto è del 2006 e ritrae Ivano in divisa (quella di una volta, di colore blu) con la cravatta e gli occhiali mentre viene premiato per i 20 anni di volontariato: la posa è di uno non abituato alle foto, quasi portato controvoglia di fronte a centinaia di mani che battono per lui.
«Sì, era così, non voleva medaglie nè riconoscimenti e non si spaventava a dover fare di più – conclude Buchi – . Anche nell’ultimo periodo in cui abbiamo faticato a coprire alcuni turni, si segnava di servizio come volontario. Davvero una grave perdita: lo ricorderemo sempre».
Abitava a Luino. Lascia la compagna, un figlio di 35 anni, Fabrizio, anche lui in Cri, e una figlia di 14.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
axelzzz85 su Varese Pride 2025: in migliaia per i diritti, Vladimir Luxuria accende il corteo
Maw1969 su “Innovativo, ma già allagato dal maltempo": il sottopasso delle Nord a Varese finisce sotto accusa
PaoloFilterfree su L'Italia Under 20 trionfa agli Europei: Assui decisivo anche in finale
Felice su Varese Pride 2025: in migliaia per i diritti, Vladimir Luxuria accende il corteo
Felice su Quando un viaggio ti cambia la vita. I ragazzi dell'Ite Tosi di Busto in Cambogia insieme ad Andrea Devicenzi
vivi mazz su Quando un viaggio ti cambia la vita. I ragazzi dell'Ite Tosi di Busto in Cambogia insieme ad Andrea Devicenzi
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.