Tre mesi di festa alla Schiranna

Dal 1° giugno riapre i battenti la Festa dell'Unità. Cucina, danze, mostre e dibattiti i punti forti del programma

Si torna a far festa alla Schiranna. Dal primo giugno al due settembre il venerdì, sabato e domenica si potrà mangiare, incontrare amici, ballare, dibattere nella ormai tradizionale spazio gestito dai Democratici di sinistra di Varese e dintorni. "Ci saranno due consorzi a fare la staffetta in una formula consolidata. Parte Varese e poi seguiranno le sezioni di Malnate, Gazzada, Gavirate e Biandronno. Un appuntamento dove lavorano oltre 50 volontari a sera e che è un’occasione importante per militanti e non per ritrovarsi. Ogni settimana facciamo oltre duemila pasti e le persone che arrivano per ballare o bere qualcosa in compagnia sono oltre 5000". Franco Verduci, presidente del consorzio e animatore storico della festa, dimostra soddisfazione per il successo della passata edizione e confida in un ulteriore miglioramento. Alla Schiranna, oltre alla tradizionale cucina ci sarà uno spazio bar/enoteca, la pizzeria, una libreria, uno spazio dibattiti e la classica balera. Da luglio poi, tutte le domeniche, ci sarà uno spazio di animazione per i più piccoli. Si parte venerdì alle 18.30 e subito una serata danzante. Sabato sarà il turno della cucina lombarda e domenica di quella piemontese. Il week end successivo specialità campane, il 16 e 17 la Sicilia, il 23 e 24 quella ligure. I dibattiti avranno come elemento centrale il tema della sanità. Si parte venerdì 8 con le questioni del nuovo ospedale alla presenza di Carlo Lucchina, Fabio Banfi e Daniele Marantelli. La settimana dopo il centro del dibattito sarà il pronto soccorso con Fabio Banfi e Francesco Perlasca. Tre giorni di musica doc il 21-22-23 giugno. Nella prima data ci sarà la festa della musica con concerti di vari gruppi. Venerdì 22, unica serata a pagamento (12mila) con Massimo Bubola. sabato 23 serata di tributo a Fabrizio De Andrè con una conferenza ascolto alle 18.

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Pubblicato il 31 Maggio 2001

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