“Pinaster nebulosa”, l’opera prima di Pino Bianchi

L’appuntamento è per giovedì 19 dicembre alla Galleria Ghiggini. Nell’occasione Pino Bianchi presenterà, nella storica galleria di via Albuzzi, la sua opera prima "Pinaster nebulosa" (Nicolini Editore). Un libro autobiografico a cominciare dal titolo quello di Pinaster (Pinus). «Il libro narra la vita di un Bauscia, milanese verace, cioè io – scrive con ironia Pino Bianchi – che partito ricco e appropriatomi definitivamente dell’affettuoso soprannome "Pinaster Nebulosa", sono riuscito ad inguaiare me stesso, la mia famiglia e un numero cospicuo di creditori…».
Un elenco infinito di luoghi e di storie, tutte «tappe di una vita sempre di corsa nel secolo contraddistinto dai tre tremendi ismi: fascismo, nazismo, comunismo». Scritto a strappi nell0’arco di dieci anni con continui avanti e indrée e flash back, lo stile cambia come la calligrafia, il passato e il presente si intersecano quel tanto che basta a confondere le idee. 
Una vita raccontata anche attraverso una storia di amore, che dura dal ’39, con Liliana. «Convinto che questa storia mi ha reso migliore, quasi umano, mi fermo al 2000 e ai miei, ancora verdi, anni ’80».

Pino Bianchi
Pinaster nebulosa
Nicolini Editore

Giovedì 19 dicembre 2002 ore 18
Incontro con l’autore alla Galleria Ghiggini
conduce: Bambi Bianchi Lazzati
intervengono: Gottardo Ortelli, Alberto Roggia, Lorenzo Scandroglio