“La giustizia esiste”

All’indomani della piena assoluzione in appello, Luciana Ruffinelli, consigliere regionale della della Lega Nord, consigliere comunale ed assessore a Palazzo Gilardoni per ben tre mandati consecutivi, commenta brevemente per Varesenews l’iter della vicenda che ha visto gran parte dell’amministrazione Tosi bis (1997-2002) sul banco degli imputati per gli emolumenti versati con apposite delibere ad alcuni dirigenti.

Un peso tolto di dosso? «No, assolutamente» dice, «al contrario eravamo tranquilli,  sapevamo che c’era una mistificazione dietro questa vicenda, le leggi stesse che regolano la materia erano interpretabili». Tesi che la difesa aveva sostenuto fin dalle prime battute e che i diversi gradi di giudizio hanno confermato. Quanto al suo personale coinvolgimento nella vicenda giudiziaria, Ruffinelli esprime il suo sconcerto per essersi trovata a rispondere penalmente nello specifico di una vicenda complessa e controversa: «Non ho le competenze tecniche sui contratti di lavoro che possiedono i dirigenti preposti. Sono un politico, non un tecnico, e mai e poi mai mi sarei aspettata di dover rendere conto a livello penale di questo. Poi, intendiamoci, se sono insorti dubbi sugli atti era anche giusto verificare».

Se la sentenza soddisfa, resta nondimeno l’amarezza per essere stati portati in giudizio: «Nella vita di una persona normale queste sono cose vergognose» dice; «ma il peggio è stato di dover comparire anche in appello dopo che già in primo grado si era riconosciuta la nostra estraneità ad addebiti di tipo penale: una persecuzione. Comunque» conclude «l’esito finale dimostra che esiste la giustizia».