Pillastrini: “Avanti con il nostro progetto, peccato per il finale”

Il tecnico della Cimberio: "Non ci aspettavamo di prendere 54 punti con la nuova difesa, ma ci tornerà buona in futuro". Partita decisa da Hines e Robinson: 48 punti in due

Final Four LegaDue – Semifinale 1
 
Cimberio Varese – Prima Veroli 92-97 (25-30, 41-54; 65-75)
 
Varese: Passera 2 (0-2, 0-2), Galanda 8 (3-3), Genovese 1, Gergati 9 (1-5, 1-1), Martinoni 18 (9-10, 0-4), Cotani 14 (2-5, 2-3), Nikagbatse 3 (0-1, 1-2), Lauwers 17 (1-1, 3-4), Childress ne, Dickens 20 (6-8, 2-3). All. Pillastrini.
Veroli: Robinson 20 (7-10, 1-3), Rossi 2 (1-3, 0-1), Gatto 2 (0-1, 0-1), Rezzano 5 (1-2, 1-3), Plumari 5 (0-1, 1-1), Migliori 3 (0-3, 1-5), Nissim 16 (2-5, 3-6), Mian 10 (2-4 da 3), Bianchi 2 (1-1), Hines 28 (13-19). All. Trinchieri.
Arbitri: Bettini, Provini, Vicino.
Note. Da 2: Va 22-35, Ve 25-45. Da 3: Va 9-19, Ve 9-24. Tl: Va 21-27, Ve 20-22. Rimbalzi: Va 35 (7 off., Lauwers 6), Ve 26 (8, Hines 7). Assist: Va 15 (Passera 6), Ve 17 (Robinson 7). Perse: Va 19, Ve 10. Recup.: Va 10, Ve 20. Spett.: 1.000 circa.

Sceglie l’occasione di avere su di sé gli occhi di tutti gli addetti ai lavori della LegaDue, Stefano Pillastrini, per dire la sua sul campionato in corso prima ancora che sulla sconfitta in Coppa. «Sebbene in molti, fuori da Varese, insistano sul fatto che la Cimberio sia stata costruita per la promozione a tutti i costi, io vi ricordo che la mia squadra è prima di tutto un progetto che sta crescendo. Proprietà e dirigenza non mi hanno mai imposto diktat sui risultati, anche se darci per grande favorita per molti nostri avversari serve a alleggerire la pressione su di sé. E’ chiaro che il nostro obiettivo rimane quello di giocare ogni gara per vincere e di conseguenza vogliamo continuare a mantenere il primato come facciamo dall’inizio del torneo. Proviamo a salire in A1 direttamente o in seconda battuta dai playoff, ma intanto guardiamo alla crescita dei nostri giovani: li stiamo facendo lavorare e i risultati si vedono».
 
Sulla partita con Veroli il tecnico biancorosso non pare troppo preoccupato. «Può essere che nella prima metà di gara la squadra abbia avuto poca intensità; di certo abbiamo deciso di provare alcuni nuovi accorgimenti che ci verranno utili in futuro ma non pensavo di prendere 54 punti in 20’. Poi abbiamo focalizzato l’attenzione sulla difesa a uomo e la partita è andata meglio. Peccato per il finale quando abbiamo gestito male i possessi soprattutto in quella scellerata azione conclusa con un tiro non costruito e obbligato di Martinoni».
Il “Pilla” conclude tornando a parlare di campionato. «Stasera ho visto buone cose da Nikagbatse che per noi è fondamentale anche per dare il cambio a Cotani in marcatura. Ora vediamo di recuperare Childress: l’accoppiata tra lui e Passera fu importantissima nella prima parte del torneo quando vincemmo nove gare su dieci. Da allora non li ho più avuti a disposizione assieme al 100%, mi auguro di tornare a comporre la coppia per lo sprint finale».

LA CRONACA

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 28 Febbraio 2009
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.