
“Studiare in Italia, un vantaggio ma anche una sfida per l’integrazione. Problematiche e possibili soluzioni”. È questo il tema che sarà affrontato nell’incontro che si terrà venerdì 27 marzo al collegio
De Filippi. Si tratta di un appuntamento organizzato in occasione delle giornate culturali dell’
ASCAV (Associazione dei Camerunensi di Varese e Provincia). All’incontro interverranno
l’antropologo Bagna, che affronterà il tema “Potenzialità del Camerun lingua, usi e costumi”, uno studente camerunese approfondirà le ragioni per cui un immigrato sceglie l’Italia per studiare, trattando gli aspetti economici, vitto e allogio , il problema dei permessi di soggiorno e la mancanza di iniziative universitarie d’integrazione. A
Martine Illgen, presidente d
ell’Anolf (Associazione nazionale oltre le frontiere) analizzerà le problematiche legate al permesso di soggiorno (iter burocratico, tempistiche).
Alessandro Alfieri, responsabile degli enti locali del Pd Lombardo, presenterà le proposte di miglioramento nell’aspetto burocratico, legislativo nonché politico:velocità ed efficienza. Infine
Andre Djadjout, farmacista Camerunense, parlerà del passaggio dallo studio al mondo lavorativo.
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