La Forestale sequestra una cava abusiva

Venerdì 6 marzo nella prima mattinata il distaccamento del Corpo Forestale dello Stato di Tradate, con i colleghi del NIPAF del comando provinciale della Forestale di Varese, ha sequestrato nel territorio di Castellanza quella che di fatto costituisce una cava (nella foto), sita presso Largo degli Alpini, a poche centinaia di metri dalla frazione marnatese di Nizzolina.
Si tratta di un’area di circa un ettaro, ubicata in una zona classificata come agricola e boschiva secondo quanto dettato dal vigente Piano regolatore generale. Allo stato dei fatti era adibita a cava: vi venivano depositati migliaia di metri cubi di terra ed altro materiale di risulta da lavori edili e scavi vari non certificati e non autorizzati a norma di legge.

L’area in questione rientra nel piano di ampliamento della tratta delle Ferrovie Nord Saronno-Malpensa. Sono stati effettuati alcuni carotaggi del terreno che hanno confermato la natura di quanto seppellito nel terreno: macerie, plinti in cemento e simili. La ditta cui erano affidati in subappalto dei lavori aveva l’autorizzazione a delimitare un’area di terreno ed asportarne una limitata quantità di terreno superficiale per poi stoccarvi terreni di risulta dei lavori effettuati lungo la trincea ferroviaria. Invece gli uomini della Forestale, e in seguito gli agenti della Polizia Locale quando il Comune è stato messo a parte del fatto, hanno trovato l’enorme quantità di detriti e macerie accumulati. L’ipotesi è che l’azienda sia andata ben oltre le autorizzazioni ricevute; l’area è diventata in tal modo un vasto deposito, visibile anche dalle più recenti foto satellitari di Google Earth (datate 6 maggio 2008) per le dimensioni dell’area.
Sarebbero contestate quattro violazioni di carattere penale; da valutare sul piano amministrativo se vi siano stati abbattimenti irregolari di alberi del vicino bosco.