Le celebrazioni del 25 aprile a Cardano al Campo

L’anniversario in memoria della costituzione del Comitato di Liberazione Nazionale in via al Parco

Il 64° Anniversario di Liberazione dedicato alla memoria della costituzione del Comitato di Liberazione Nazionale di Cardano al Campo, avvenuta il 12 settembre 1944.
Sabato mattina tra la chiesa di Sant’Anastasio, il Municipio, via al Parco e il cimitero comunale si è tenuta la celebrazione civile del 25 aprile. «Memoria è consapevolezza – le parole del sindaco Mario Anastasio Aspesi – significa innanzitutto rendersi conto che quel che è successo all’epoca è ciò che ci fa essere liberi oggi. Anche a Cardano ci furono persone che si misero in gioco per riacquistare la libertà per sé e per i propri figli». Al fianco del è stata presente per tutto l’arco della manifestazione anche la sindaca junior Miriam Benetolo, in rappresentanza del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze delle scuole medie di Cardano.
Oltre alle tradizionali ritualità della Festa di Liberazione – la Messa a suffragio dei Caduti, l’alzabandiera di fronte al Municipio, la deposizione delle corone in memoria dei Caduti e dei personaggi simbolo della lotta di Resistenza a cui sono state dedicate le vie del paese, il tutto con l’accompagnamento del corpo musicale “La Filarmonica” – quest’anno è stata l’occasione per celebrare la memoria della costituzione del Comitato di Liberazione Nazionale a Cardano al Campo, avvenuta il 12 settembre 1944.
A siglare l’atto furono il dottor Angelo Pallone in rappresentanza del Partito Comunista, Giovanni Carù (poi sindaco di Cardano al Campo nell’immediato dopoguerra) in rappresentanza del Partito Socialista e Giulio Cappelletti in rappresentanza del Partito Democristiano, che nominarono Ugo Magretti quale segretario del Comitato, «operante – recita lo storico documento – silenziosamente per la liberazione della Patria dal giogo oppressore nazi-fascista».
Significative le parole di ricordo di quegli anni espresse dal dottor Angelo Pallone, testimone diretto e vivente dell’esperienza del CLN cardanese, e da Giacinta Cappelletti, figlia di Giulio, che si è fatta portavoce delle memorie degli eredi dei protagonisti di quello storico episodio. «Ricordo la grande sorpresa che ebbi nello scoprire che mio padre, persona così schiva e riservata, fosse coinvolto in questa sorta di “carboneria”. In quegli anni per noi che eravamo adolescenti e giovani si passò dall’incoscienza dei “sabati fascisti” all’incomprensione verso episodi come l’uccisione di Luigi Ferrazzi e dei fratelli Spotti che erano persone con cui eravamo andati insieme a scuola. Solo dopo la Liberazione capimmo cos’avevano fatto i nostri padri».
Nel corso del momento di ricordo della costituzione del CLN in via al Parco, di fronte all’edificio dove clandestinamente si erano riuniti i rappresentanti dei partiti cardanesi, è stata svelata la targa, appena restaurata, apposta negli anni ’70 in memoria di quell’episodio. Una targa che recita: “Mentre la guerra imperversava sull’Europa e sul mondo atrocità e degenerazioni nazifasciste distruggevano uomini e cose. Nel luglio del 1944 in questa casa si riuniva in clandestinità il Comitato di Liberazione Nazionale per riacquistare libertà e democrazia”.
A tutti i partecipanti al corteo è stato distribuito un pieghevole da conservare in cui viene riportato integralmente il documento manoscritto che sancì la costituzione del CLN a Cardano, tratto dal libro dei verbali conservato in Municipio.
«Si tratta del primo verbale, in cui si proclamò la costituzione del Comitato – spiega il sindaco Mario Aspesi – il secondo verbale è quello del 26 aprile, dopo la Liberazione. Tra quelle due date il CLN fu costretto alla clandestinità per supportare la lotta di Liberazione».
Al termine della breve commemorazione, il corteo si è spostato al cimitero, dove insieme ai parenti di Idalio Spotti, uno dei fratelli cardanesi uccisi dai nazifascisti nel corso della Resistenza, sono stati ricordati i partigiani cardanesi caduti nella lotta di Liberazione. Successivamente gli studenti del CCRR in Biblioteca hanno letto brani sul tema della pace, mentre sabato sera in sala Pertini le celebrazioni si sono concluse sulle “Note libere e resistenti” dei Cantori di Rinascita, il coro degli alunni e dei genitori della scuola media Rinascita di Milano.

Galleria fotografica

25 Aprile a Cardano al Campo 4 di 8
Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 27 Aprile 2009
Leggi i commenti

Galleria fotografica

25 Aprile a Cardano al Campo 4 di 8

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.