Obama apre a Cuba, possibile un passo indietro sull’embargo
Il Presidente ha ordinato la revoca delle restrizioni sui viaggi e sul trasferimento di denaro, possibili ulteriori aperture
Sempre più in controtendenza rispetto al passato, la politica estera del nuovo presidente Barack Obama ora cerca nuove distensione anche sul fronte cubano.
Dopo le aperture al mondo musulmano fatte nei giorni scorsi shierandosi a favore dell’ingresso della Turchia in Europa, ora il neopresidente apre la strada alla cancellazione dell’embargo a Cuba ordinando la revoca delle restrizioni sui viaggi e sul trasferimento di denaro. La direttiva allarga tra l’altro la gamma di oggetti che potranno essere spediti a Cuba per includere abiti, oggetti di igiene personale e attrezzature da pesca. Sarà tuttora proibito inviare doni ad alti funzionari del governo e del Partito Comunista.
L’apertura di Obama è parallela ai passi che Raul Castro sta facendo a Cuba per rendere meno duro il regime instaurato dal fratello Fidel: aperture su internet, sul commercio, sulla comunicazione, e perfino a piccole forme di dissenso.
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