Cabaret nel carcere di Varese per educare alla legalità

All'interno del progetto “Percorsi a Confronto” un incontro con Stefano Chiodaroli e Claudio Batta lunedì 11 maggio e con Don Mazzi giovedì 28 maggio

L’educazione alla legalità può passare anche attraverso il cabaret. C’è anche questo, e molto di più, nel progetto “Percorsi a Confronto” promosso dalla Casa Circondariale di Varese nello scorso mese di febbraio.  Si tratat delle seconda edizione di questo progetto di educazione alla legalità. Questa iniziativa, che è stata sviluppata in collaborazione con la Scuola Superiore I.S.I.S. di Varese, ha inteso fornire momenti di riflessione e confronto tra alcune persone detenuti e un gruppo di giovani che frequentano la quarta superiore.
Il progetto si è articolato in diverse fasi che hanno visto un momento di incontro tra alunni e detenuti all’interno della struttura penitenziaria, tra le quali, lunedì 11 maggio alle ore 14.00, la realizzazione di uno spettacolo di cabaret con Stefano Chiodaroli e Claudio Batta (attori della sit-com “Belli dentro”) e si  concluderà il 28 maggio con una riflessione sul tema della legalità guidata da Don Antonio Mazzi, alla quale parteciperanno detenuti e alunni che stanno affrontando il percorso.
La decisione di riproporre per il secondo anno consecutivo il percorso di educazione alla legalità agli studenti dell’ Istituto scolastico I.S.I.S. di Varese, dato l’esito positivo dello scorso anno, in quanto vede i detenuti stessi presentarsi ai ragazzi quali esempi negativi, da non seguire, testimonia che il riscatto sociale è possibile, ed acquista un maggior significato in questo momento di forte commozione e turbamento che sta coinvolgendo la nostra città a seguito dei fatti di cronaca di quest’ultimo periodo.  

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 07 Maggio 2009
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