Cerana: «Mi ripresento per completare la Marnate che vorrei»
Il sindaco uscente ha dovuto fare delle rinunce nei cinque anni trascorsi, ora vuole vedere i frutti di una politica attenta al bilancio. Principale obiettivo: rifare il centro del paese e spostare la sp 19
Celestino Cerana si presenta con i vessilli di Pdl e Lega Nord per portare a termine gli obiettivi che si è posto. Il sindaco uscente di Marnate, stretto tra il patto di stabilità e il taglio dei trasferimenti dallo Stato centrale, ha dovuto rinunciare ad alcuni obiettivi prefissati con il precedente programma elettorale, presentato cinque anni fa. «Per il momento abbiamo dovuto mettere da parte il rifacimento del centro storico – spiega il sindaco uscente – ma abbiamo 3 milioni e mezzo di euro di attivo che non abbiamo potuto toccare per il patto di stabilità. Se sarò riconfermato sarà mio impegno prioritario mettere mano al centro del paese, come avevo promesso». Questo il primo degli obiettivi di Cerana che non ha intenzione di lasciare la poltrona di sindaco senza aver lasciato un segno tangibile in paese.
Il centro del paese è l’unico obiettivo per il futuro? «Assolutamente no. Abbiamo in animo di costruire anche l’area feste del quale esiste già una progettazione – continua il sindaco uscente – anche questa sarà un’opera che vogliamo concludere con il secondo mandato. Inoltre c’è da fare il Pgt e spostare la strada provinciale 19 che attualmente taglia in due il paese isolando, di fatto Nizzolina da Marnate». Spostare la strada provinciale? «Si, abbiamo già avviato contatti con la Provincia in questo senso. L’arteria è un vero e proprio problema per Marnate che si trova ad essere al centro di flussi di traffico importanti. Sia chiaro la strada resterà ma seguirà un percorso diverso e Nizzolina non sarà più passaggio obbligato per i camion».
A proposito di Nizzolina, questa popolosa frazione soffre molto per la carenza di servizi, il suo avversario punta molto su questo punto, lei cosa ha fatto in questi cinque anni e cosa intende fare in futuro?«Intanto siamo riusciti, senza spendere soldi ma con un piano integrato di intervento, ad avviare i lavori di rifacimento della piazza principale della frazione. I lavori cominceranno a breve e Nizzolina avrà una piazza completamente nuova. Per quanto riguarda i servizi siamo riusciti a far costruire un supermercato tra il centro e la frazione in modo che sia abbastanza vicino sia per una parte che per l’altra del paese. In futuro continueremo ad essere attenti ai nizzolinesi e a cercare una maggiore integrazione tra le due anime di Marnate».
La scelta di presentarsi con i simboli del Pdl e delle Lega Nord cambierà qualcosa nelle sue scelte future? «Credo proprio di no – spiega Cerana – in fondo siamo sempre stati una coalizione di centrodestra solo che questa volta ci presentiamo con i simboli dei partiti politici, insieme alla lista civica». Quindi le dimissioni di un consigliere ed un assessore, per di più nizzolinesi, nell’ultimo consiglio comunale come le giudica? «Scelte legittime che posso comprendere». Lei aveva promesso ai due nizzolinesi di tenerli in lista mentre alla fine sono stati sostituiti all’ultimo momento: «Si è vero ma la lista non era chiusa e non lo è stata fino all’ultimo minuto – conclude Cerana – si è trattato di una scelta legittima».
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